Centrodestra avanti, ma c'è il rischio dell'ingovernabilità

I sondaggi per le elezioni politiche italiane del 4 marzo attestano il M5S come primo partito - Si profila un Esecutivo di larghissime intese - Elevato il numero degli indecisi: 34%
Red. Online
16.02.2018 11:01

ROMA - A sedici giorni dalle elezioni politiche italiane, i sondaggi delineano il rischio di una sostanziale ingovernabilità, se non con un Esecutivo di larghissime intese. È quanto emerge dall'ultimo sondaggio Ipsos pubblicato quest'oggi dalle colonne del Corriere della Sera e, similmente, da quello Demos per Repubblica.

In base al più recente rilevamento pubblicato dal quotidiano di via Solferino, il centrodestra otterrebbe 283 seggi, il Movimento Cinque Stelle 152 (e sarebbe così il primo partito), mentre al centrosinistra ne andrebbero 158. Per il Pd di Matteo Renzi la tendenza è quella di un calo di consensi, mentre l'attuale premier Paolo Gentiloni sarebbe tra i leader che ne guadagnerebbero di più. L'elemento, che peraltro continua a tenere banco nelle elezioni italiane e da cui dipenderà in buona parte l'esito del voto, è l'astensionismo. Circa il 34% "il partito" di chi non ha ancora deciso quale schieramento votare.