CERN non causerà la fine del mondo

Tribunale tedesco respinge un ricorso per bloccarlo
AtseAnsa
09.03.2010 18:36

BERLINO - La Corte costituzionale tedesca non crede che l'acceleratore di particelle del CERN possa provocare la fine del mondo: i giudici di Karlsruhe hanno respinto oggi il ricorso di una donna tedesca - che vive a Zurigo - che aveva chiesto di bloccare il progetto temendo che il mega impianto sotterraneo di Ginevra possa generare buchi neri capaci di inghiottire il pianeta.

Da tempo l'Lch suscita in Germania e all'estero timori di questo genere. Tanto che nel 2008 un gruppo di eminenti fisici tedeschi aveva sottoscritto un documento per smontare una tesi avanzata di un chimico, Otto Roessler, identica a quella sostenuta dalla donna tedesca residente a Zurigo.Secondo Roessler, infatti, l'acceleratore potrebbe creare buchi neri in grado di fare scomparire la terra in neanche mezzo secolo.

È possibile, stando alle più moderne teorie della fisica, che l'acceleratore di particelle del CERN possa creare minuscoli buchi neri, «ma completamente diversi da quelli dello spazio», aveva spiega inoltre uno dei fisici del CERN, Peter Maettig.Il Large Hadron Collider, intanto, ha ricominciato a lavorare il 28 febbraio dopo una lunga pausa invernale cominciata poco prima di Natale.