Charlie Rose licenziato dopo l'accusa di molestie

WASHINGTON - La Cbs e la Pbs hanno licenziato lo storico giornalista Charlie Rose dopo le accuse di molestie sessuali. Rose era stato in un primo momento sospeso dall'emittente Cbs.
David Rhodes, presidente di Cbs News, ha sottolineato in una e-mail diffusa internamente all'azienda, che Charlie Rose è stato licenziato dopo le accuse emerse circa un "comportamento estremamente inquietante e intollerabile", scrive il New York Times. Rhodes ha quindi sottolineato che la credibilità dell'emittente è al centro della decisione. Rose conduceva dal 2012 il programma di punta del mattino alla Cbs.
Anche l'emittente televisiva americana Pbs ha licenziato il giornalista Charlie Rose dopo l'emergere di accuse di molestie sessuali. La Pbs ha posto fine alla sua partnership con Charlie Rose, che ha per anni condotto uno dei programmi di punta dell'emittente con interviste a personaggi di alto profilo. Il programma andava in onda sulla Pbs ma era prodotto da una società di proprietà dello stesso Charlie Rose e con la quale adesso la Pbs taglia i ponti.