Chi ha davvero ucciso i Beatles irlandesi?

Chi ha davvero ucciso la Miami Showband, i Beatles irlandesi? A distanza di 44 anni dall’assassinio di tre membri della band di Dublino da parte dei lealisti dell’Ulster l’interrogativo è più pertinente che mai. Ed è stato rilanciato dal documentario (intitolato “ReMastered: The Miami Showband Massacre”) appena diffuso da Netflix in cui si ripercorre quanto successe il 31 luglio 1975 a Buskhill, nell’Irlanda del Nord. Il sodalizio stava rientrando da un concerto al Castle Ballroom di Banbridge, verso la una di notte. Quando fu fermato ad un checkpoint da alcuni militari che indossavano l’uniforme dell’Esercito inglese: si scoprì in seguito che almeno quattro soldati facevano parte dell’Ulster Volunteer Force, un’organizzazione paramilitare che durante il conflitto nordirlandese si oppose all’IRA che voleva la riunificazione con l’Eire. Quello che sembrava un normale controllo si trasformò in tragedia. Il pulmino del gruppo musicale trasportava, ad insaputa dei componenti della band, una bomba che esplose. Persero la vita il cantante Fran O’Toole e i suoi amici/colleghi Brian McCoy and Tony Geraghty. La notizia sconvolse i due Paesi che stavano difficilmente tentando di porre fine alla guerra civile (se così si può definire) che in oltre tre decenni fece oltre 3.500 morti a causa perlopiù di attentati e rappresaglie.
Il documentario si focalizza sulla battaglia condotta dal bassista Stephen Travers alla ricerca della verità per quanto è accaduto. Il suo sospetto (e dell’altro sopravvissuto, il leader della band Des Lee) è che dietro la morte del “cuore” della Miami Showband ci sia stata addirittura l’intelligence inglese. Una sorta di “collusione”, come l’ha definita Travers (il quale ha esposto la tesi anche in un libro), fra il Governo britannico (che ha sempre duramente smentito un suo coinvolgimento nel dramma) e i lealisti dell’Ulster per scopi politici. Una risposta al quesito iniziale però non c’è. La diffusione del “docu” su Netflix ha riacceso le polemiche sia in Irlanda sia nell’Irlanda del Nord. Peter Crawley dell’“Irish Times” ha ad esempio scritto che in assenza di risposte chiare e certe sul massacro del 1975 teorie “intricate” come quelle di Travers non fanno altro che gettare ombre su una vicenda che, allora, fece piangere due nazioni.