Chiasso e Ceresio più forti della pioggia

La pioggia ha provato a frenare la corsa, a diluire emozioni e verdetti. Ha cancellato più della metà delle sfide in programma, ha stravolto i piani di alcune e costringe le protagoniste ad avvicinarsi al «letargo» con un rush finale che comprime il calendario con recuperi infrasettimanali prima del turno di chiusura. Non è riuscita, però, a spegnere i fari sui due big match della penultima settimana di calcio regionale.
Le due sfide più attese sono andate in scena lo stesso. Pioggia o non pioggia. Le sfide tra Chiasso-Vallemaggia e Ceresio-Coldrerio si sono tenute regolarmente e hanno consegnato verdetti diversi per le rispettive gerarchie di classifica. La sera del Riva IV di Chiasso è stata una di quelle da ricordare per i rossoblù. Una sfida quasi da tutto per tutto per i ragazzi di Padula, impostosi per 2-0 con la doppietta di Roberto Scaramuzza a cancellare i desideri di fuga degli avversari. Il Vallemagia, autentica rivelazione della stagione, stavolta si è dovuto inchinare. Il massimo campionato regionale, quindi, si (ri)apre a nuovi colpi di scena.
Se in Seconda Lega si è riaccesa la corsa, in Terza il copione è diverso. Il Ceresio di Albertoli, ancora imbattuto dopo dodici giornate, non ha tremato. Non ha sbagliato in una delle serate più indicative per il futuro. Nel duello ad alta quota contro il Coldrerio, la capolista ha dimostrato di voler continuare a guardare tutti dall’alto al basso. Anche in questo caso, a decidere la contesa è stata una doppietta del bomber: bastano due reti, pesanti e decisive, di Nicola Solari per ipotecare il titolo d’inverno.
Resta da capire ora come e quanto i recuperi infrasettimanali entreranno a gamba tesa sulle classifiche. Insomma, prepariamoci a un inverno di fuoco.
