Nell'altra partita de gruppo A la Norvegia batte l'Islanda per 4-3.
Ci siamo, per la prima volta nella storia la Svizzera si qualifica ai quarti di finale di un Europeo grazie all'1-1 contro la Finlandia. È un momento storico. E, soprattutto, meritato.
Ci stava provando, la Svizzera. E, puntuale, ecco l'1-1: al 92', da vera rapace d'area, Xhemaili firma la rete che, verosimilmente, porta le rossocrociate ai quarti di finale.
Con generosità, la Svizzera si sta buttando in avanti alla ricerca del pari che qualificherebbe le elvetiche ai quarti. La palla, però, non vuole saperne di entrare.
Dal dischetto, al 79', si presenta Kuikka: sguardo all'avversaria, freddezza dei giorni migliori, portiera spiazzata e gol. La Finlandia è in vantaggio...
Incredibile, ma vero: da una situazione di vantaggio, tre contro uno, la Svizzera riesce a complicarsi la vita nella sua area con Calligaris che finisce per provocare un rigore per la Finlandia.
Una ripartenza ben orchestrata dalla Svizzera porta Vallotto, da ottima posizione, a sprecare di testa l’occasione del possibile 1-0.
È di nuovo un buon momento, per fortuna, per la Svizzera. Le elvetiche riescono di nuovo a farsi pericolose dalle parti dell'area finlandese. E, soprattutto, sono nuovamente in controllo della partita.
È la Finlandia a imporre il ritmo all'inizio del secondo tempo. Le scandinave sembrano decisamente più in palla rispetto alla prima frazione.
Si riparte. Forza Svizzera, facci sognare.
L'arbitro fischia la fine del primo tempo. Un primo tempo iniziato a spron battuto dalla Svizzera, brava a creare diverse occasioni ma non, ahinoi, a concretizzare. Con il passare dei minuti, la partita si è fatta più equilibrata: sul taccuino, infatti, da segnalare anche non poche chance per la Finlandia, nello specifico sugli sviluppi da palla ferma.
Sul finire del primo tempo, è ancora la Finlandia a farsi pericolosa con una deviazione fortunosa davanti a Peng, che però in tuffo risponde presente.
Dopo una prima fase dominata dalle elvetiche, la partita ora è più equilibrata. La Finlandia sta provando a buttarla sul fisico, la Svizzera non disdegna i duelli ma al contempo fa valere le sue doti tecniche.
C’è anche la Finlandia. Le nordiche, dopo aver sofferto, mettono testa e gambe oltre la propria metà campo trovando due occasioni importanti.
La Svizzera è costantemente nella metà campo avversaria. Manca ancora il guizzo giusto, è vero, ma la squadra di Pia Sundhange sta interpretando bene questa sfida da dentro o fuori.
Buon inizio della Svizzera, capace di creare già alcune occasioni in area avversaria. Di Calligaris, sola davanti al portiere, la chance più ghiotta. Si resta sullo 0-0.
Pubblico delle grandi occasioni ed entusiasmo alle stelle: la partita è cominciata. Dai Svizzera.
Ci siamo, il grande giorno è infine arrivato. Alle 21, a Ginevra, la Svizzera cercherà di strappare un biglietto per i quarti di finale del «suo» Europeo femminile. Le rossocrociate, seconde nel gruppo A alle spalle della Norvegia, affronteranno la Finlandia. Entrambe le formazioni vantano 3 punti in classifica, ma la nazionale di Pia Sundhage scenderà in campo con un piccolo, significativo vantaggio: il gol in più segnato, infatti, consentirà alle elvetiche di qualificarsi anche in caso di pareggio. Di seguito, la formazione scelta dall'allenatrice.