Coira protesta con le FFS

COIRA - Il Consiglio di Stato grigionese critica la decisione delle FFS di trasferire il centro di telecomando di Coira nella centrale d'esercizio nei pressi dell'aeroporto di Zurigo. Ventisette dipendenti dovranno spostarsi ogni giorno o cercarsi un altro impiego. In una lettera inviata alle FFS il governo retico deplora fortemente la decisione, si legge in una nota odierna. L'esecutivo ricorda che già con la chiusura delle officine principali di Coira nel 2000 le ferrovie avevano soppresso un centinaio di posti di lavoro.Il Consiglio di Stato chiede alle FFS di fare tutto il possibile per offrire ai dipendenti un impiego equivalente a Coira o eventualmente a Landquart. Inoltre nel capoluogo retico vanno insediati dei servizi centrali, di modo da creare nuovi posti di lavoro, prosegue il governo. Venerdì scorso le FFS avevano annunciato che la nuova centrale d'esercizio, che aprirà i battenti a fine anno, gestirà l'intero traffico ferroviario nella regione compresa tra Baden (AG), il Lago di Costanza e Coira. Entro allora 450 dipendenti dovranno cambiare il luogo di lavoro. Le altre centrali sono situate a Losanna (apertura in maggio), Olten e Pollegio. Queste ultime dovrebbero entrare in funzione nel 2014.