Curiosità

Con una monoposto da GP2 su un'autostrada ceca

La polizia di Praga non è finora riuscita a identificare il pilota che si è messo alla guida di un'auto da pista
© Twitter (@MigueluVe)
Matteo Generali
15.08.2022 20:22

L'ultima gara di Formula1 risale al 31 luglio, in Ungheria. Il circuito Hungaroring ha visto gioire Max Verstappen. Come di consueto, la gara di fine luglio è quella che precede le vacanze di tre settimane per piloti e appassionati. Ma questi ultimi, si sa, senza rombo di motori non sanno stare. E allora ecco che in Repubblica Ceca un uomo, la cui identità è attualmente sconosciuta alle autorità, ha deciso di fare un giro sul suo bolide, una Dallara GP2/08, l'auto impiegata tra il 2008 e il 2010 dalle squadre della GP2, la categoria motoristica poi ribattezzata Formula 2. Un'auto da pista dalla livrea molto simile alla Ferrari, perlomeno per colori e adesivi.

È successo lungo l'autostrada D4, che va dalla capitale Praga a sud-ovest, fino al confine con la Germania. Una persona, al volante di una monoposto, è stata infatti filmata dagli altri automobilisti mentre sfrecciava, facendo slalom, tra le vetture. Il video è immediatamente diventato virale, scatenando l'ironia del web.

Una scena che non ha però fatto piacere alla polizia, che non è riuscita a intercettare il veicolo e neppure a riconoscerne il guidatore, coperto dal casco.

Nel 2019 vi fu un caso simile, sempre in Repubblica Ceca, quando un uomo di 45 anni fu fermato mentre guidava una monoposto da gara. Non furono emesse sanzioni né multe per insufficienza di prove. Visto quanto accaduto negli scorsi giorni, il 45.enne è stato contattato dalla polizia, ma ha negato di essere il responsabile della folle corsa in autostrada. Le forze dell'ordine, dunque, non hanno potuto fare altro che prenderne atto e proseguire nelle indagini.

La cronaca dimostra che non sempre è necessario essere a bordo di una monoposto per frantumare i limiti della strada. A fine maggio un automobilista 20.enne è stato fermato dalle forze dell'ordine nei pressi di Thalwil (ZH), dopo aver sfrecciato sull'autostrada A3 alla velocità di 249 km/h. Il giovane svizzero ha superato un'auto della polizia in borghese, che si è poi messa al suo inseguimento. E il Ticino, purtroppo, non è da meno. Nel mese di luglio due gravi infrazioni alla circolazione stradale sono state riscontrate nell'ambito di controlli della velocità. Un primo caso è stato constatato il 17 luglio poco dopo le 5, sulla A13 in territorio di Tenero, direzione Locarno, dove è stato intercettato un 22.enne svizzero domiciliato nel Locarnese. Il giovane circolava ad una velocità di 205 chilometri orari dove il limite è di 100. Un secondo caso è stato riscontrato il 27 luglio poco dopo l'1.30, sulla A2 in direzione Nord, in territorio di Monteceneri. Un autoveicolo viaggiava ad una velocità di 190 chilometri orari dove il limite è di 100. In giugno un automobilista lucernese è stato condannato a tre anni di carcere, di cui otto mesi da scontare, per aver guidato fino a 262 km/h in autostrada. A volte filmava addirittura le sue «imprese». Nella sentenza, il Tribunale penale di Lucerna ha giudicato l'uomo colpevole di sei infrazioni di velocità molto gravi tra il 2017 e il 2019 nell'agglomerato di Lucerna. Dovrà pagare una multa di 7.200 franchi, più le spese giudiziarie che ammontano a 4.500 franchi.