Condanna a sette mesi per Ilona Staller

ROMA - Ilona Staller, già attrice di film pornografici, ex parlamentare, nota internazionalmente come Cicciolina, è stata condannata a 7 mesi di carcere per "eccesso di protezione" nei confronti di suo figlio Ludwig. La Staller, oggi 61.enne, nel 2010 si oppose con determinazione al suo arresto dopo che quest'ultimo era stato pizzicato dai Carabinieri mentre spacciava droga. Ilona Staller, in quell'occasiome, si era lasciata andare a minacce ai danni di otto militari, per i quali, un Tribunale civile, dovrà ora decidere l'ammontare del risarcimento. Ludwig, all'epoca dei fatti, era stato condannato proprio per spaccio di droga.

"Dirò tutto a un pezzo grosso di Civitavecchia?, aveva detto ai Carabinieri. Successivamente si è difesa sostenendo di non aver mai rivolto minacce agli ufficiali: ?Avrò detto al massimo che mi sarei consultata con dei miei amici parlamentari per verificare se ci fosse stato un abuso?. L'ex moglie di Jeff Koons, controverso artista americano, insomma, si trova nuovamente al centro di fatti giudiziari, lasciatasi alle spalle una nuova (tentata) avventura politica, che non l'ha comunque portata a entrare in Parlamento alle scorse elezioni politiche, come accadde, invece, dal 1987 al 1992, tra le file dei radicali.