Congo: 16 membri dell'Onu presi in ostaggio e poi rilasciati

NEW YORK - Sedici membri dello staff delle Nazioni Unite in Congo sono stati presi in ostaggio da un gruppo di rifugiati del Sud Sudan, e dopo diverse ore di trattative sono stati rilasciati incolumi.
Il dipartimento di peacekeeping dell'Onu ha fatto sapere che ora "il campo di Munigi è tranquillo e sotto il pieno controllo" delle forze di pace, nella provincia del Nord Kivu. "Tutti sono tornati in sicurezza alle loro case - ha aggiunto - non sono stati riportati feriti e la missione sta indagando sull'incidente".
I profughi che hanno preso in ostaggio i peacekeeper hanno chiesto loro si essere inviati in un altro paese dell'Africa orientale (Uganda, Kenya o Etiopia) invece di essere costretti a tornare in Sud Sudan, tormentato dalla guerra civile.