Consegna gratuita delle armi

E per acquistare l'arma d'ordinanza servirà un permesso
Ats
27.11.2009 11:08

BERNA - I crimini perpetrati negli ultimi anni con armi militari hanno convinto il Consiglio federale della necessità di un giro di vite per migliorare la sicurezza. Stando alla modifica di varie ordinanze approvata oggi dall'Esecutivo, dall'inizio del 2010 i militari fuori servizio potranno depositare gratuitamente l'arma da fuoco in un arsenale senza indicare i motivi di questa scelta. Oltre a ciò, chiunque decida - dopo il proscioglimento dagli obblighi militari - di tenere il fucile o la pistola d'ordinanza dovrà chiedere alle autorità un permesso d'acquisto di armi.Le due ordinanze approvate oggi dal Consiglio federale riguardano le normative del 2003 sull'equipaggiamento dei militari e il tiro fuori servizio. Il governo intende inoltre introdurre l'obbligo per autorità federali, cantonali e comunali, nonché medici e psicologi, di informare se vengono a conoscenza "di segni o indizi in base ai quali un militare potrebbe mettere in pericolo se stesso o terzi con la sua arma".L'esecutivo rimane ancorato al principio della custodia dell'arma personale al domicilio del milite, indica una nota odierna del Dipartimento federale della difesa (DDPS). Tuttavia, sarà possibile consegnare fucile o pistola in un centro logistico o un punto di ristabilimento della Base logistica dell'esercito (BLEs). Questo iter procedurale non costerà nulla al militare. Tuttavia dovrà assumersi gli eventuali costi di spostamento da e per l'arsenale.