«Così si potrà sciare già ad inizio dicembre»

Destagionalizzazione da 10 milioni degli impianti di risalita di Campo Blenio-Ghirone: ci siamo. Anche se si parte pensando ancora ai fiocchi. Martedì 2 settembre il Consiglio comunale di Blenio sarà chiamato ad approvare il prestito-ponte di 152 mila franchi alla società cooperativa che gestisce le infrastrutture per la concretizzazione della prima fase del progetto di innevamento programmato denominato «Campo Neve». Il sì appare scontato, anche perché il plenum ha sempre sostenuto la «sua» stazione turistica.
In attesa della licenza edilizia
«Il progetto di valorizzazione e destagionalizzazione dell’offerta ‘Campo 365’ è cresciuto e concluso con un importante processo partecipativo dei diversi portatori d’interesse e la procedura di variante di Piano regolatore ha dato disposizioni favorevoli per l’utilizzo dei fondi secondo gli auspici» dell’iniziativa, esordisce il Municipio di Blenio. Cosa resta da fare? Tre, essenzialmente, i punti chiave: ottenere la licenza edilizia nonché assicurare il finanziamento dell’opera e la futura governance gestionale al fine di garantire il successo dell’investimento. Prima, però, occorre intervenire sull’innevamento programmato.
Misura anticipata
Anticipando dunque questo intervento che «intende ridefinire il comparto sciistico su un’area ridotta, con una favorevole esposizione solare (ampie zone d’ombra tra dicembre e febbraio), dove realizzare un parco neve intergenerazionale, carico di contenuti e con la certezza che il target famiglia disponga della neve già ad inizio dicembre. Quest’ultimo aspetto è fondamentale per assicurare il turismo tutto l’anno ed è attuato tramite il riuso e la valorizzazione dell’impianto di neve programmata, considerando lo storico delle temperature di zona». L’obiettivo è quello che tutto possa essere pronto per la prossima stagione, 2025-2026. L’investimento complessivo è di 480 mila franchi.