Banche

Credit Suisse: «Non è corretto fare paragoni con SVB»

Lo ha detto il presidente del consiglio di amministrazione di Credit Suisse, Axel Lehmann
© Gabriele Putzu
Ats
15.03.2023 10:18

«Abbiamo solidi coefficienti patrimoniali, un bilancio solido. Quindi il sostegno dello stato non è un tema che riguarda la nostra banca». Lo ha detto il presidente del consiglio di amministrazione di Credit Suisse, Axel Lehmann, in occasione di una conferenza sul settore finanziario in Arabia Saudita, stando a quanto riferisce Bloomberg.

Secondo il dirigente «non sarebbe corretto paragonare gli attuali problemi del Credit Suisse con il recente collasso della Silicon Valley Bank, soprattutto perché le banche sono regolamentate in modo diverso».

«Abbiamo già preso la medicina», ha aggiunto il 64.enne, aggiungendo che la seconda banca elvetica è ben avviata nel suo programma di ristrutturazione.

Come noto la società è impegnata in una profonda revisione della sua attività, dopo le disavventure occorse negli ultimi anni. Nel 2022 l'istituto ha subito una maxi-perdita di 7,3 miliardi di franchi, che segue il rosso di 1,6 miliardi dell'anno prima.

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