Stati Uniti

Crollo del ponte Francis Scott Key, quanto è importante il porto di Baltimora?

Importante snodo commerciale degli Stati Uniti, e non solo, a causa dell'incidente è rimasto bloccato: automobili, zucchero, caffè e carbone le merci più movimentate
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Red. Online
26.03.2024 17:30

Il crollo del ponte Francis Scott Key, tanto spettacolare quanto preoccupante, ha bloccato il porto di Baltimora. Un importante snodo commerciale degli Stati Uniti e del mondo. L'anno scorso, scrive al riguardo il New York Times, il porto ha movimentato una quantità record di merci. Diventando il ventesimo snodo più grande della nazione in base alle tonnellate totali, stando ai dati del Bureau of Transportation Statistics. Di più, secondo una dichiarazione rilasciata a febbraio dal governatore del Maryland, Wes Moore, il porto comanda la speciale classifica statunitense per volume di automobili e autocarri leggeri movimentati nonché per le navi che trasportano carichi gommati, tra cui macchine agricole e da costruzione. 

In queste ore, una quarantina di navi – fra cui 34 mercantili – indicavano Baltimora come destinazione finale. Di queste, dieci avevano le ancore gettate nelle acque vicine alla città, stando a MarineTraffic, sito specializzato nel tracciamento di navi. Georgios Hatzimanolis, analista del trasporto marittimo globale proprio per MarineTraffic, ha dichiarato al New York Times di aspettarsi che il crollo del ponte causerà ritardi nel trasporto marittimo: «Ci aspettiamo che ci sia un effetto a catena, ma è un po' troppo presto per dire quale sarà l'impatto» le sue parole. «Le navi dirette a Baltimora con carichi da scaricare potrebbero invece dirigersi verso i porti del New Jersey o della Carolina del Nord».

Il porto si è sempre più dedicato alle grandi navi porta-container come la Dali, la nave da carico di 948 piedi che trasportava merci per il gigante delle spedizioni Maersk e che ha colpito un pilastro del ponte intorno all'1.30 di martedì. La Dali aveva trascorso due giorni nel porto di Baltimora prima di partire verso il ponte Francis Scott Key, lungo 1,6 miglia.

L'arrivo di grandi navi porta-container nel porto «continua a dimostrare la capacità di Baltimora di gestire navi di dimensioni gigantesche» aveva invece dichiarato il governatore Moore. La più grande nave porta-container mai entrata nel porto, finora, poteva trasportare più di 15.000 container da 20 piedi. Il suo arrivo a Baltimora risale al 2023.

I terminal di proprietà dello Stato, gestiti dalla Maryland Port Administration, e i terminal privati di Baltimora hanno gestito nel 2023 la cifra record di 52,3 milioni di tonnellate di merci straniere, per un valore di 80 miliardi di dollari. L'anno scorso il porto ha movimentato quasi 850.000 autovetture e autocarri leggeri, più di qualsiasi altro porto statunitense negli ultimi 13 anni. Altri materiali trasportati in grandi volumi attraverso il porto della città sono il carbone, il caffè e lo zucchero. L'anno scorso, Baltimora è stato il nono porto più trafficato della nazione per quanto riguarda la ricezione di merci straniere, in termini di volume e valore.

Il crollo del ponte comprometterà anche le crociere in arrivo e in partenza da Baltimora. Nel 2023, la Norwegian Cruise Line aveva iniziato un nuovo programma autunnale e invernale con scalo al porto di Baltimora.

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