Stati Uniti

«Da Russia, Cina e Iran le principali minacce al voto nelle elezioni USA»

È il monito lanciato dalla responsabile della National Intelligence Avril Haines in un'audizione al Senato sulle minacce al voto di novembre
© Alex Brandon
Ats
16.05.2024 09:26

Le elezioni americane del 2024 sono minacciate da un numero crescente di attori stranieri che utilizzano metodi sempre più sofisticati per condurre interferenze, compresa l'intelligenza artificiale, e quelli più significativi sono Russia, Cina e Iran: è il monito lanciato dalla responsabile della National Intelligence Avril Haines in un'audizione al Senato sulle minacce al voto di novembre. Haines ha però anche sottolineato che il governo federale non è mai stato così preparato a proteggere la democrazia americana dall'influenza straniera.

«C'è un numero crescente di attori stranieri, comprese entità non statali, che stanno cercando di impegnarsi in attività di influenza elettorale», ha detto la numero uno degli 007 americani. Gli attori statali utilizzano sempre più società private per condurre operazioni di influenza elettorale, rendendo più difficile rintracciare gli istigatori di tali sforzi, ha spiegato. Haines ha avvertito che le innovazioni nell'intelligenza artificiale hanno consentito ad attori stranieri di produrre messaggi politici apparentemente autentici in modo più efficiente, su scala più ampia e con contenuti adattati alle diverse lingue e culture.

«E, naturalmente, gli attori stranieri più significativi che si impegnano in attività di influenza diretta sugli Stati Uniti in relazione alle nostre elezioni sono la Russia, la Repubblica popolare cinese e l'Iran», ha osservato Haines, precisando che «nello specifico, la Russia rimane la minaccia straniera più attiva alle nostre elezioni».