Dagli USA sanzioni contro il presidente della Colombia Gustavo Petro

Gli Stati Uniti impongono sanzioni contro il presidente della Colombia Gustavo Petro. Lo annuncia il Dipartimento del Tesoro, sottolineando che sanzioni sono state imposte anche nei confronti del figlio e della moglie del presidente colombiano. Sanzionato anche il ministro degli interni, Armando Benedetti, che attraverso un messaggio sui suoi social ufficiali ha sottolineato di essere stato inserito nella lista «senza aver aggredito nessuno» e ha dichiarato di aver sempre difeso la dignità della Colombia e di aver sempre sostenuto che il presidente Gustavo Petro, anch'egli sanzionato oggi, non è un narcotrafficante.

«Questo dimostra che ogni impero è ingiusto e che la loro lotta antidroga è una farsa armamentista», ha scritto Benedetti.

Il ministro ha inoltre respinto qualsiasi legame con il crimine organizzato: «In questo Paese nessuno crede che io sia un narcotrafficante. Non sono mai entrato nella casa di un solo narcos. Per gli Stati Uniti un pronunciamento non violento equivale a essere narcotrafficante. Gringos go home», ha concluso Benedetti.

Il presidente colombiano Gustavo Petro si era espresso duramente a New York, nell'ambito dell'Assemblea generale ONU, contro il ruolo degli Stati Uniti nei massacri di Gaza. In risposta, l'amministrazione Trump aveva revocato al presidente colombiano il visto.