Coronavirus

Disturbi del sonno nel Long COVID

Quattro pazienti su 10 riferiscono di faticare a prendere sonno
© KEYSTONE (© Ti-Press / Alessandro Crinari)
Ats
06.06.2022 13:11

I disturbi del sonno da moderati a gravi sono un sintomo ricorrente che riguarda fino al 40% dei pazienti con long COVID, ovvero 4 su 10: lo rivela uno studio condotto presso la Cleveland Cliniic e presentato al meeting Sleep 2022, il meeting congiunto di tutte le società scientifiche professionali americane sul sonno.

Lo studio ha coinvolto quasi 1000 pazienti con long-covid, arruolati nell'ambito del progetto di ricerca Cleveland Clinic's reCOVer Clinic. È emerso che più di due terzi dei pazienti (67,2%) hanno riferito fatica di grado almeno moderato, mentre il 21,8% ha indicato di soffrire di fatica grave. L'8% dei pazienti ha riferito gravi disturbi del sonno, mentre il 41,3% ha riportato disturbi del sonno moderati. I disturbi del sonno sono risultati più frequenti tra chi ha anche un problema di sovrappeso.

«Le difficoltà del sonno sono sintomi prevalenti e debilitanti riferiti dai pazienti con long COVID», ha detto Cinthya Pena Orbea, medico del Cleveland Clinic's Sleep Disorders Center. «Abbiamo quindi sfruttato i dati della Cleveland Clinic reCOVer Clinic per le persone con long COVID per chiarire ulteriormente queste associazioni».

Aiutare le persone con long COVID a gestire i disturbi del sonno è fondamentale anche nell'ottica di controllare altri sintomi comuni del long COVID quali l'affaticamento, l'ansia e la depressione.

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