Doppio ad Agno: il Tennis Club con la GoAcademy

«Qua la racchetta». Il Tennis Club di Agno e la GoAcademy, il centro sportivo in costruzione ai Prati Maggiori, hanno deciso di collaborare. Le società hanno firmato un accordo per aggregare le rispettive scuole affinché gli utenti abbiano un interlocutore unico, che sarà la GoAcademy. Ma questo ovviamente è solo uno dei vantaggi della «quasi fusione», e nemmeno il più importante. Gli allievi, ad esempio, potranno giocare sia sui campi della GoAcademy, fatti in cemento di ultima generazione, lo stesso usato agli Australian Open, sia su quelli in terra rossa del Tennis Club. C’è poi un discorso di ambizioni. Oltre ai corsi per bambini, ragazzi e adulti, che partiranno il mese prossimo, il nuovo centro di formazione proporrà un programma agonistico personalizzato durante il quale chi sogna in grande potrà essere seguito da un gruppo di professionisti del centro. A tal proposito, la GoAcademy accoglierà preparatori atletici, nutrizionisti e mental coach in grado di accompagnare la crescita dei futuri Alcaraz e Swiatek, numeri uno mondiali. Ai Prati Maggiori è quasi tutto pronto. I campi da tennis, come quelli da padel e volley, devono solo ricevere l’agibilità: questione di poche settimane, poi si potrà giocare. Gli spogliatoi, la palestra e il centro medico dovrebbero invece essere consegnati entro il prossimo marzo. Completeranno il mosaico un’area per la ristorazione, un negozio di articoli sportivi e spazi per meditazione, yoga e pilates.
Prospettive
Il Tennis Club di Agno ha dunque trovato un partner ambizioso e attento ai dettagli. Dal canto suo, la GoAcademy si è legata ad una realtà sportiva storica, radicata nel territorio e impegnata, fra le varie cose, nella gestione di tornei cantonali e del campionato Interclub Swisstennis. Viene naturale chiedersi se l’aggregazione fra le due scuole possa portare, in un futuro non troppo lontano, a un’aggregazione tout court delle due società, che giuridicamente al momento sono ancora due entità separate. Il tema è materia di dibattito fra soci e appassionati, ma non è ancora sfociato in decisioni ufficiali e definitive. La base comunque sembra buona. Una volta saputo del nuovo progetto ai Prati Maggiori, il Tennis Club aveva preso contatto con i suoi promotori e, in una lettera al Municipio, si era detto speranzoso che quella visione potesse concretizzarsi. Così è stato.