Dov'è finito l'uomo con la motosega?

Ricerche ancora infruttuose - Franz Wrousis ha ferito cinque persone, di cui una in modo grave: ritrovata l'auto usata per la fuga - Non si tratta di un atto di terrorismo - L'uomo ha problemi psichici e vive nei boschi - FOTO E VIDEO
Red. Online
24.07.2017 11:41

SCIAFFUSA - È un 51enne senza fissa dimora, che vive nei boschi ed ha precedenti per possesso illegale d'armi, Franz Wrousis, l'uomo che lunedì mattina con una motosega ha ferito cinque persone in una filiale della cassa malattia CSS a Sciaffusa.

L'uomo si è poi dileguato e anche nella notte la caccia all'uomo non ha dato i frutti sperati. Wrousis non è ancora stato catturato. Alle 18.20 di lunedì il giornale "20 Minuten" ha riferito sul sito online che suoi reporter hanno sentito due spari in un bosco presso Uhrwiesen, villaggio zurighese confinante con il canton Sciaffusa, dove sarebbero impegnati parecchi agenti nelle ricerche. La notizia non ha però trovato conferma.

L'aggressore ha problemi psichici ed è considerato pericoloso, soprattutto se si sente messo alle strette, ha avvertito nel pomeriggio il procuratore generale di Sciaffusa Peter Sticher, durante una conferenza stampa.

A chi lo dovesse vedere, viene perciò raccomandato di non cercare un contatto diretto, ma di allarmare al più presto la polizia, perché potrebbe anche disporre di altre armi.

L'uomo è entrato stamane, lunedì, nell'ufficio dell'assicuratore malattia, di cui era cliente, e impugnando la motosega ha ferito due dipendenti, uno dei quali in modo grave. Questi è già stato operato ed è fuori pericolo. In un primo momento era stato riferito di due persone in gravi condizioni, ma si è poi saputo che l'altro dipendente è stato colpito solo leggermente.

Sono rimaste ferite, anch'esse leggermente e non con la motosega, altre tre persone che si trovavano nell'edificio o nelle immediate vicinanze. Non è ancora chiaro se si tratti di clienti della CSS o di passanti.

Quello di stamane è stato un attacco mirato contro l'assicuratore CSS, ha proseguito il procuratore, anche non è ancora chiaro il motivo.

Per quanto riguarda il forsennato, di cui è stato anche diffuso il nome, si sa soltanto che ha avuto il suo ultimo domicilio nei Grigioni, cantone in cui era immatricolato anche il suo piccolo furgone, un VW Caddy di colore bianco, già ritrovato dalla polizia. Ultimamente viveva nei boschi.

L'uomo ha già avuto a che fare con la giustizia. Nel 2014 e nel 2016 è stato giudicato nei cantoni di Berna e Lucerna per infrazioni alla legge sulle armi, ma nessuno di questi casi aveva legami con il canton Sciaffusa, ha precisato il capo della procura.

Le operazioni di ricerca hanno coinvolto un centinaio di agenti di polizia, sia in divisa che in borghese. Le forze dell'ordine sciaffusane hanno ricevuto il sostegno di agenti del canton Turgovia e di Zurigo. Sono intervenuti anche una cinquantina di persone dei servizi di soccorso.

La caccia all'uomo intanto prosegue. "Non abbiamo idea di dove si trovi attualmente", ha detto il vicecomandante della polizia Ravi Landolt. "Le ricerche continuano in tutte le direzioni".

Le forze dell'ordine hanno ricevuto l'allarme questa mattina alle 10.39. Gran parte della città vecchia di Sciaffusa è stata in seguito transennata e a chi si trovava al lavoro o in casa è stato raccomandato di non uscire. Nel centro cittadino sono stati perquisiti diversi immobili.

L'uomo ricercato, di cui sono state diffuse foto scattate nel 2012 in un bosco, è altro circa 1 metro e 90. Ha un aspetto trasandato e, diversamente da come appare sulle foto, è calvo.

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