Dumping “ticinese” in Vallese, c'è un accordo
Un'azienda con sede a Chiasso accusata di praticarlo su un cantiere a Monthey - La difesa: "Errore in buona fede" - Corretti i salari di 64 dipendenti
SION - L'azienda ticinese Sices e la sezione vallesana di Unia hanno raggiunto un accordo relativo ai salari dei lavoratori attivi sul cantiere Syngenta di Monthey, in Vallese. Lo fanno sapere oggi le parti in due comunicati distinti.
Il sindacato accusava l'impresa con sede a Chiasso di praticare il dumping salariale. La Sices respinge con fermezza la critica e parla di errori commessi in buona fede dovuti anche alla mancanza di esperienza relativi ai cantieri in Vallese e alle differenze che sussistono con il Ticino.
Stando a quanto indicato da Unia, Sices corregge i salari di 64 dipendenti per un totale di 308'000 franchi lordi e versa indennità per 95'000 franchi.