È battaglia sulle naturalizzazioni

LUGANO - Ci si è battuti a lungo lunedì sera in Consiglio comunale a Lugano sulla concessione dell'attinenza, primo passo verso la naturalizzazione, a 5 persone. Per queste persone la commissione delle Petizioni si era divisa, con una maggioranza che propendeva per il "no". Ne è nato un dibattito – dai toni anche accesi - sulle competenze della commissione stessa, sul fatto che le motivazioni contrarie siano contrarie alla legge e quindi passibili di ricorsi vincenti, e infine sull'atteggiamento stesso di alcuni commissari durante le audizioni. La votazione (con il PLR che ha smentito alcuni suoi rappresentanti in commissione, votando sì quasi all'unanimità) ha poi promosso i cinque petenti, negando invece l'attinenza a un sesto per il quale tutta la Commissione aveva espresso parere sfavorevole basandosi su dati oggettivi.

Il CC ha accolto nel suo gremio la nota violinista Maristella Patuzzi, che sui banchi dei Verdi siede al posto del dimissionario Jonas Beretta Piccoli ed entra nella commissione delle Petizioni al posto del capogruppo Fausto "Gerry" Beretta Piccoli, che gliel'ha ceduto.