È morto il guru Sai Baba

PUTTAPARTHI (India) - Il leader spirituale indiano Sai Baba, è morto stamani in ospedale in India all'età di 85 anni. Lo riferiscono i media locali. Il guru, conosciuto in tutto il mondo e considerato dai suoi seguaci come un dio vivente, era ricoverato da circa un mese nell'ospedale di Puttaparthi, la cittadina dell'Andhra Pradesh nel sud dell'India dove si trova il suo ashram. Davanti all'ospedale sono radunate migliaia di suoi sostenitori e la polizia ha dovuto montare delle barriere per contenere la folla. Sai Baba, che conta circa 10 milioni di fedeli nel mondo tra cui star e politici di primo piano, era stato ricoverato per problemi cardiaci. I fedeli potranno vedere salma del santone a partire dal tardo pomeriggio di oggi, fino ai funerali di mercoledì. Le autorità indiane hanno rivolto un appello alla calma.
Complice forse la sua kurta arancione e i capelli alla Jimmy Hendrix, proprio negli anni in cui il chitarrista statunitense scalava le classifiche mondiali, Sai Baba conquistava le simpatie di un'altra rockstar planetaria, il Beatle George Harrison, che più volte si recò all'ashram di Puttaparthi, da solo o con il collega e amico Ravi Shantar, virtuoso del sitar e icona di Woodstock. Che invece non riuscì ad ammaliare un altro celebre figlio di Liverpool, John Lennon: si dice che il Beatle, per ragioni poco note ai più, fosse rimasto disgustato dall'incontro con il guru.