È morto il papà di Barbie

USA, addio all'inventore della bambola Elliot Handler
AtseAnsa
25.07.2011 05:10

NEW YORK - È stato uno dei cofondatori della Mattel, il colosso statunitense produttore di giocattoli. Ma verrà ricordato soprattutto per esser il papà di Barbara Millicent Roberts, in arte Barbie, la bambola più famosa al mondo. Elliot Handler si è spento pochi giorni fa negli USA a 95 anni. Fu lui nel 1959 ad avere la geniale intuizione di creare una bambola con le sembianze di persona adulta, per la gioia di milioni di bambine di tutto il mondo fino ad allora abituate a giocare con bambolotti che raffiguravano quasi sempre bambini o neonati.

In realtà l'idea venne alla moglie di Handler, Ruth, osservando la figlia Barbara giocare con delle bambole di carta e dando loro dei ruoli da adulto. Elliot trasformò quell'idea in un business formidabile che ha fatto di Barbie una vera e propria icona, la bambola più amata e venduta degli ultimi cinquant'anni. E ancora oggi - nonostante la spietata concorrenza delle più moderne Bratz e Wings - il mito di Barbie resiste ancora. Anche perché per stare al passo con i tempi, la bionda dalle mille acconciature è nel frattempo diventata anche una star del cinema, con alcuni dvd prodotti dalla Universal Pictures.

La prima Barbie, apparsa sugli scaffali dei negozi di giocattoli nel marzo del 1959, vestiva un costume da bagno zebrato. Da allora le sue trasformazioni sono state innumerevoli. Costruita in Giappone, nel corso degli anni è stata cassiera, atleta olimpionica, medico, astronauta, rock star, vigile del fuoco, poliziotta, ballerina. E negli ultimi anni la Mattel ha venduto anche una vasta gamma di Barbie per soddisfare i tanti accaniti collezionisti sparsi in tutto il mondo. Alcune anche in porcellana. A lei devono la fama Ken, il suo storico fidanzato, e le sue tante sorelle.