È ufficiale: Obama è nato negli USA

WASHINGTON - La Casa Bianca ha appena diffuso la copia della versione integrale del certificato di nascita di Barack Obama. Così, afferma una nota dell'ufficio stampa, si vuole «rispondere ai teorici della cospirazione secondo cui il presidente non è nato negli Stati Uniti».In questo modo, il presidente cercherà di rispondere, chissà se in mondo definitivo, al cosiddetto movimento dei 'birthers', formato da chi ormai da anni pensa che sia nato in Kenya e non alle isole Hawaii, e che pertanto non sia legittimato a essere presidente degli Stati Uniti, visto che il secondo articolo della Costituzione prevede esplicitamente la nascita nel territorio americano come requisito essenziale per essere eletto.
Durante la campagna elettorale, nel 2008, Barack Obama già pubblicò sul suo sito l'estratto di quel certificato, in cui era leggibile in modo chiaro che era nato il 4 agosto 1961 a Honolulu. Ma in tutti questi mesi, i 'birthers' hanno sempre ripetuto che a loro giudizio quel certificato fosse falso.Si tratta di una tesi portata avanti in modo ossessivo solo da una parte dell'establishment repubblicano, e di fatto ripudiata dai vertici del partito. Sembrava una polemica ormai superata dai fatti, ma nelle ultime settimane è stato il miliardario Donald Trump a rimetterla al centro del dibattito politico. Oggi, la mossa di Obama che dovrebbe sciogliere ogni residuo sospetto.