Il ricordo

Alberto Foglia, protagonista nel mondo della finanza

È morto il fondatore della Banca del Ceresio, attore di rilievo a Lugano, a Milano e a livello internazionale - All’istituto oggi fa capo il gruppo Ceresio Investors, in cui sono attivi i figli e che sta per vedere l’ingresso dei nipoti
Alberto Foglia creò l’istituto bancario luganese nel 1958, con il fratello Giambattista.  ©Tipress/Archivio
Lino Terlizzi
Lino Terlizzi
17.11.2021 20:45

Deceduto a 93 anni, Alberto Foglia è stato un attore di rilievo, un protagonista della finanza. Lungo l’asse Lugano-Milano, ma non solo. Ceresio Investors, il gruppo svizzero che fa capo alla luganese Banca del Ceresio, di cui ancora era presidente onorario, lo ha definito un pioniere nel campo degli investimenti alternativi. E Alberto Foglia pioniere è stato, all’interno di un quadro di attività e di interessi peraltro ampio, centrato saldamente tra Svizzera e Italia ma sempre con occhi molto attenti verso ciò che si muoveva in tutta la realtà mondiale.

L’inizio

Figlio di Antonio, primo presidente della Borsa di Milano nel secondo dopoguerra, dopo la laurea alla Bocconi e una formazione tra Montevideo e New York sviluppò con il fratello Giambattista e con Isidoro Albertini lo studio Agenti di Cambio, tra i principali della piazza milanese. Sempre con il fratello Giambattista, nel 1958 fondò a Lugano la Banca del Ceresio, di cui per decenni ha rappresentato il traino. Alberto Foglia diventò un nome noto anche a New York e a Londra. Già nella prima metà degli anni Sessanta si interessò agli hedge funds, dall’attività di brokeraggio in titoli azionari italiani per investitori esteri nacquero rapporto professionale e amicizia con il finanziere americano George Soros. Fornì a Soros i capitali per il varo del Quantum Fund, che divenne poi molto noto sulla scena finanziaria e di cui lo stesso Alberto Foglia fu per decenni presidente.

Molto riservato, per professione ma probabilmente anche per inclinazione personale, Alberto Foglia era però aperto al confronto con i colleghi, con gli amici e con quanti in un modo o nell’altro si occupavano dei molti temi che lui conosceva bene, per lavoro o per interesse personale. Chi scrive ne è stato più volte testimone. Come elemento trainante del gruppo che aveva fondato e sviluppato, ma anche come persona più in generale attenta di suo, era sempre ben presente sui capitoli della finanza e dell’economia di cui si discuteva nelle varie fasi. Alberto Foglia ha creato molto sul lavoro in un lungo arco di tempo, ma parlando della sfera privata bisogna anche dire che era uno sportivo, appassionato di tennis e di sci, fu tra l’altro tra i primi soci del Mountain Bike Club italiano.

La famiglia

Alberto Foglia lascia quattro figli – Maria Alessandra, Antonio, Giacomo, Federico – e diciotto nipoti. Alcuni di questi ultimi si apprestano ora ad entrare nel gruppo Ceresio Investors e nella filantropia della Fondazione del Ceresio. In questa ampia famiglia da più di un secolo protagonista nella finanza, la quarta generazione sta quindi per iniziare il suo percorso professionale. Quanto alla terza generazione, cioè i figli di Alberto, sono a loro volta nomi noti in campo finanziario, da tempo impegnati nella gestione del gruppo e della fondazione.

Il gruppo Ceresio Investors è specializzato nella gestione di patrimoni, nella custodia di titoli, nel consolidamento fiscale e nel corporate advisory. È attivo a Lugano appunto attraverso la Banca del Ceresio, a Milano con Ceresio SIM, Global Selection SGR ed Eurofinleading Fiduciaria, a Londra con Belgravia Capital Management. Nella descrizione delle sue attività, il gruppo sottolinea il fatto che fin dalle origini si dedica alla selezione di gestori di talento in tutto il mondo e che opera con il principio del co-investimento tra azionisti, clienti e management. Il gruppo sottolinea anche la solidità patrimoniale, con un Tier 1 (patrimonio di base) superiore al 30%, e la reputazione nella gestione, con 10 miliardi di franchi di attivi in gestione.

L’impostazione

Con la sede centrale di Lugano, con la presenza diretta a Milano e Londra, con le attività e gli investimenti articolati sui mercati internazionali, la storia della Banca del Ceresio e ora del gruppo Ceresio Investors continua. Nel corso dei decenni sono naturalmente cambiate molte cose nei mercati e nelle economie, ma la voglia e la capacità di seguire da vicino i cambiamenti e di adattarsi, mantenendo però al tempo stesso una propria precisa impostazione di fondo, è secondo molti operatori uno dei marchi di fabbrica del gruppo della famiglia Foglia. Alberto Foglia ha sviluppato un’idea originale di gruppo finanziario, prendendo per certi aspetti il testimone dal padre ma creando strumenti nuovi e ampliando in modo consistente il raggio d’azione. Nella sua lunga vita professionale ha attraversato molte e diverse fasi finanziarie ed economiche, con capacità di intuizione e di azione che gli sono state e gli sono da molti riconosciute.