Apertura poco mossa per la borsa svizzera

Apertura poco mossa per la borsa svizzera nella seconda seduta della settimana: alle 09.05 l'indice dei valori guida SMI segnava 11'062.04 punti, in progressione dello 0,15% rispetto a ieri.

Il mercato prende anno della chiusura negativa di Wall Street (Dow Jones +0,13% a 33’700,28 punti, Nasdaq -1,09% a 11’024,51 punti), ma guarda anche ai movimenti non uniformi delle piazze asiatiche, Tokyo in primis (Nikkei +0,61% a 28'115,74 punti).

A mettere in apprensione gli investitori sono i recenti decessi per coronavirus in Cina: a Pechino c'è chi dice che il governo sta affrontando la prova più dura della pandemia. L'atmosfera sul mercato è di cautela a causa dell'incertezza riguardo alla possibilità che la Cina possa cambiare rotta nei suoi piani di riapertura dopo il Covid. Anche l'aumento del differenziale di rendimento fra le obbligazioni statunitensi a breve e a lungo termine non è un buon segno, in quanto suggerisce l'arrivo di una recessione.

Sul fronte interno scarseggiano le novità riguardanti i titoli principali, fatta astrazione per i commenti di importanti analisti relativi a Sonova (-0,36%) e a Swiss Re (-0,17%). Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Nestlé (+0,55%), mentre il meno convincente appare Partners Group (-1,74%). Nel mercato allargato l'attenzione è concentrata su U-Blox (dato non ancora disponibile), che tiene oggi la giornata per gli investitori.