Telecomunicazioni

Clienti in aumento per Sunrise UPC, ma la redditività diminuisce

Raggiunti, dalla società nata nell’autunno 2020 dalla fusione dei due operatori, i 5,5 milioni di abbonati nella telefonia
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Ats
18.02.2022 09:22

A fine 2021 il numero di clienti di Sunrise UPC, società nata nell’autunno 2020 dalla fusione dei due operatori di telecomunicazione, ha raggiunto complessivamente 5,5 milioni di abbonati nella telefonia mobile. Ma la redditività è diminuita a causa dei costi di integrazione.

Rispetto al 2020, gli abbonati alla telefonia mobile di Sunrise UPC sono cresciuti di 181’800 unità, mentre quelli all’offerta internet e televisiva sono aumentati di 34’700 unità, indica un comunicato diffuso oggi.

Per quanto riguarda la redditività, Sunrise UPC ha registrato un utile operativo EBIDTA in calo dell’1,8% a 1,1 miliardi di franchi, in particolare a causa dei costi legati alla fusione. Dal canto suo, il fatturato è lievemente cresciuto (+0,5%) a 3,04 miliardi, grazie alle attività con la clientela professionale e nel comparto della telefonia mobile, precisa la nota.

Per l’esercizio in corso, il gruppo prevede una stabilizzazione delle attività o una «modesta» progressione, nonché una redditività (EBITDA) stabile, senza fornire cifre. I costi legati alla fusione dovrebbero ammontare attorno a 150 milioni di franchi.

Va ricordato che Liberty Global, già proprietaria di UPC (ex Cablecom), aveva lanciato alla metà di agosto 2020 un’operazione di acquisto della concorrente Sunrise con un’offerta che valutava il secondo operatore svizzero a 6,8 miliardi di franchi. La fusione era poi stata finalizzata nel novembre 2020.