Il caso

Dazi, un po' di sostegno dagli USA: «Ho pensato fosse una follia colpire la Svizzera»

Il copresidente del cosiddetto Caucus degli amici della Svizzera al Congresso degli Stati Uniti, membro democratico della Camera dei rappresentanti per lo stato del Massachusetts, James McGovern, descrive i metodi del presidente degli USA Donald Trump come «mobbing», esprimendo la sua comprensione per la posizione elvetica
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Ats
09.08.2025 12:58

Il copresidente del cosiddetto Caucus degli amici della Svizzera al Congresso degli Stati Uniti, membro democratico della Camera dei rappresentanti per lo stato del Massachusetts, James McGovern, descrive i metodi del presidente degli USA Donald Trump come «mobbing». Esprime la sua comprensione per la posizione elvetica.

«Ho pensato che fosse una follia. Dal punto di vista degli Stati Uniti, le sovrattasse doganali imposte alla Svizzera (del 39%) sono controproducenti e danneggiano il nostro buon alleato, la Svizzera», dice McGovern al quotidiano zurighese Blick in un'intervista pubblicata oggi. «Tutto questo farà aumentare i prezzi, anche negli Stati Uniti, dal cioccolato agli orologi ai medicinali».

Fondamentalmente, aggiunge, «Donald Trump non capisce la bilancia commerciale. Ho anche la sensazione che si veda più come un padrone che come un presidente. Vorrebbe che ogni paese del mondo si mettesse in ginocchio e facesse quello che vuole lui».

McGovern è convinto che, nel calcolare il deficit del suo paese con la Svizzera, l'inquilino della Casa Bianca abbia preso in considerazione solo il commercio dei beni e non quello dei servizi. «Forse il governo svizzero dovrebbe spiegare le realtà economiche all'amministrazione di Trump», consiglia il deputato democratico.

Ma la Svizzera ha spiegato al presidente l'importanza del partenariato tra i due paesi. McGovern replica che «Donald Trump è lento nell'imparare. Questi sovrapprezzi un giorno avranno un impatto reale sui consumatori americani. Allora ci sarà resistenza».

Il 65enne raccomanda inoltre alle autorità svizzere di non esitare ad adulare Trump, che a suo avviso è sensibile a tale atteggiamento. «In ogni caso, non pensa in modo logico».

L'eletto dice ancora di non avere la sfera di cristallo. «Posso solo dirvi che la Svizzera è un partner importante e che Trump sta facendo mobbing. Questo è il suo modo di fare».

Il Caucus degli amici della Svizzera del Congresso degli USA è composto di una trentina di deputati statunitensi - democratici e repubblicani - ed è stato creato nel 2003.