Il TAF sospende tutte le procedure relative alle obbligazioni AT1 di Credit Suisse

Il Tribunale amministrativo federale (TAF) ha annunciato ieri sera in una decisione incidentale di sospendere tutte le procedure relative all'azzeramento delle obbligazioni AT1 di Credit Suisse. Ciò in attesa della decisione definitiva del Tribunale federale (TF) sulla legittimazione di agire dei ricorrenti nel primo procedimento.
Lo scorso 1° ottobre il TAF ha emesso una sentenza parziale, confermando la legittimità dei ricorrenti. L'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA), che aveva negato tale legittimazione in una decisione del 19 marzo 2023, ha inoltrato ricorso al TF.
Il TAF non si è ancora pronunciato sul merito dei ricorsi, vale a dire il ritorno degli investitori nella situazione precedente all'ammortamento dei loro titoli nell'ambito dell'acquisizione di Credit Suisse da parte di UBS. Circa 3'000 ricorrenti hanno sporto denuncia contro la decisione presa due anni e mezzo fa dalla FINMA.
(Decisione incidentale del 22 ottobre 2025)