La lotta all'abusivismo è tra le priorità da perseguire

Ha avuto luogo lunedì 10 giugno 2024 a Lugano la 32.ma Assemblea generale ordinaria della FTAF Federazione Ticinese delle Associazioni di Fiduciari. L’incontro con gli organismi rappresentativi di fiduciari, consulenti aziendali, commercialisti, fiscalisti, revisori, operatori del mercato immobiliare, è stata l’occasione per fare il punto sull’evoluzione dei diversi settori e le relative normative, oltre ad un ovvio commento sull’esito delle votazioni federali e cantonali appena svoltesi.

La Presidente Cristina Maderni ha sottolineato l’importanza del settore, con 1.238 professionisti risultino iscritti all’Albo, che cumulativamente danno lavoro ad oltre 7.000 addetti. Ha ricordato come, a partire dal 2020, i fiduciari finanziari, che in Ticino sono oltre 350, risultino sottoposti alla supervisione diretta da parte della FINMA.

Qualità del servizio alla clientela e senso di responsabilità sono i fattori che l’intervento della Maderni ha evidenziato, entro uno scenario in trasformazione normativa ed operativa, a fronte di un’economia svizzera che attraversa una fase non facile.

Nel corso del 2023 FTAF ha tenuto vivo il rapporto con l’Amministrazione delle Contribuzioni e con l’Autorità di Vigilanza. Con quest’ultima un tema di confronto ha riguardato in particolare la necessità di concentrare gli interventi soprattutto nella lotta all’abusivismo, piuttosto che sanzionare quelle micro-infrazioni che vanno comunque regolarizzate.

Sono stati inoltre stigmatizzati gli oneri burocratici sempre più pressanti e talvolta caratterizzati da eccessiva pignoleria, ed il confronto ha contribuito a chiarire alcuni aspetti della legge sull’esercizio delle professioni di fiduciario (LFid), in particolare sulla necessità che ogni fiduciaria debba poter contare al suo interno su di una persona iscritta all’Albo, e sui limiti posti agli avvocati, la cui attività fiduciaria è consentita solo nel caso vi sia una relazione diretta con quella legale.

Nel 2023, l’Autorità di Vigilanza ha concesso 33 nuove autorizzazioni, emettendo allo stesso tempo 42 preavvisi negativi fra cui 7 decisioni formali di diniego, ha trattato 175 incarti, di cui 61 chiusi e 114 aperti ed ha emesso 7 decreti di accusa per esercizio abusivo e comminato 4 sanzioni disciplinari.

In conclusione Cristina Maderni ha ricordato le prese di posizioni della FTAF in ambito normativo ed ha commentato il favorevole risultato del referendum sulla riforma fiscale che risponde alle evoluzioni sociali, migliora le condizioni delle transizioni personali e societarie, e posiziona meglio il Cantone riducendo le fughe di contribuenti ed attirandone potenzialmente di nuovi. Si è inoltre proceduto al rinnovo delle cariche di Comitato e dei delegati per gli anni 2024/2027. È stato infine annunciato un Forum FTAF per il prossimo autunno.