Lo studio

La settimana lavorativa di quattro giorni aumenta salute e produttività

I ricercatori del Boston College di Boston hanno analizzato i dati di quasi 3 mila lavoratori passati alla settimana di quattro giorni afferenti a 141 aziende dislocate in Australia, Canada, Nuova Zelanda, Regno Unito, Irlanda e Stati Uniti
© CdT/ Chiara Zocchetti
Ats
21.07.2025 17:44

Aumento della salute fisica e mentale, minori livelli di stanchezza, riduzione dei problemi di sonno. Allo stesso tempo, maggiore soddisfazione ed efficienza sul lavoro. Sono i benefici che riscontrano i lavoratori che a parità di stipendio passano alla settimana lavorativa di quattro giorni, secondo uno studio condotto da ricercatori del Boston College di Boston pubblicato su Nature Human Behaviour.

Da qualche anno in tutto il mondo si stanno diffondendo iniziative tese a ridurre la settimana lavorativa. In generale, per preservare la produttività «le aziende generalmente intraprendono un processo di riorganizzazione del lavoro in cui le attività a valore basso o nullo, come le riunioni non necessarie, vengono ridotte», precisano gli autori.

Nel nuovo studio, il team ha analizzato i dati di quasi 3 mila lavoratori passati alla settimana di quattro giorni afferenti a 141 aziende dislocate in Australia, Canada, Nuova Zelanda, Regno Unito, Irlanda e Stati Uniti. Ampi i benefici sulla salute: minore stanchezza, drastica riduzione dei livelli di burnout, migliore qualità del sonno e, in generale, migliore salute fisica e mentale percepita.

Effetti positivi anche sulla qualità del lavoro: i partecipanti riferivano una maggiore produttività, grazie soprattutto a una maggiore capacità di organizzare le attività lavorative e una riduzione del lavoro improduttivo. Gli effetti erano già visibili con una riduzione di 5 ore settimanali dell'orario di lavoro.

«Decenni di ricerche identificano il luogo di lavoro come un fondamentale determinante sociale della salute», scrivono i ricercatori. «Questo studio ha importanti implicazioni per comprendere il futuro del lavoro, con la settimana lavorativa di 4 giorni che probabilmente ne costituirà una componente chiave», concludono.