Startup

La sostenibilità come uno dei motori dell’innovazione imprenditoriale

La quarta edizione della Social Business Conference si terrà a Barbengo il prossimo 23 maggio - Il tema portante saranno il cibo e l'agricoltura sostenibile
Un momento dell'edizione dello scorso anno della Social Business Conference
Generoso Chiaradonna
08.05.2024 06:00

Identificare e selezionare i migliori talenti nel campo della sostenibilità, dell’innovazione sociale, del social business, dell’imprenditoria sociale, dell’economia circolare e di altre iniziative che mirano a raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite. È questo lo scopo della piattaforma Social Business Innovation Lab (SBILAB) animata in Ticino da Samantha Caccamo assieme a Massimiliano Sassoli de Bianchi, che sono anche gli organizzatori della quarta edizione della Social Business Conference (SBC) 2024 che si terrà giovedì 23 maggio a partire dalle 14 a Barbengo presso gli spazi di Area 302. Maggiori informazioni sono reperibili sul sito www.socialbusinessearth.org.

L'ecosistema della sostenibilità

«La SBC è un evento chiave in Ticino per rafforzare il sistema delle startup a impatto, cioè che incidono in modo positivo, risolvendo un problema della società o del pianeta», ci spiega Samantha Caccamo, CEO di Social Business Earth promotrice con Area 302 della SBC. Rispetto ad altri eventi che stimolano idee imprenditoriali nel campo della sostenibilità sociale, ambientale e di governance, i famosi criteri riassunti nella sigla inglese ESG, la SBC cerca di mettere in contatto gli imprenditori sociali con i potenziali investitori. «Le startup selezionate dalla nostra piattaforma si confrontano già con il mercato. Sono imprese strutturate che hanno sviluppato un prodotto o un servizio e che puntano a crescere. Una delle precondizioni per partecipare è proprio quella di essere sul mercato a livello nazionale o internazionale», spiega ancora Samantha Caccamo, che ricorda come al primo evento della SBC nel 2013 organizzato all’Università della Svizzera italiana, fosse presente Muhammad Yunus, Premio Nobel per la pace nel 2006 e fondatore della Grameen Bank, specializzata nel microcredito orientato soprattutto all’autoimprenditorialità femminile.

«Quest’anno le aree d’interesse dell’edizione saranno fondamentalmente tre: il cibo sostenibile, l’agricoltura sostenibile e i diritti umani. Durante il pomeriggio del 23 maggio saranno quindi presentate le startup a impatto a potenziali investitori cercando di coinvolgere gli stakeholder locali e internazionali per espandere l’ecosistema di imprese a impatto in Canton Ticino e oltre», continua Caccamo. Alla tavola rotonda parteciperanno Aymeric Jung, managing partner di Quadia, fondo ginevrino che investe in imprese a impatto; Freddy Hunziker, CEO di New Roots, azienda che produce formaggi e latticini vegani; l’imprenditore, attivista e impact investor Sebastiano Cossia Castiglioni, presidente dell’azienda vitivinicola Querciabella e Tanja Collavo, direttrice di corsi presso il Cambridge Institute for Sustainability Leadership e professoressa di Social Entrepreneurship.

In rete con i possibili investitori

«Quest’anno per la prima volta premieremo le startup attraverso il Sapiens Natura Prize, una nuova iniziativa che prevede una piccola somma in denaro per il primo classificato e un pacchetto di consulenza gratuito per il secondo e il terzo classificato. Inoltre, una startup verrà premiata con l’accesso a uno spazio di lavoro in co-working presso lo SBILAB a Barbengo. Le startup selezionate per presentarsi alla SBC, cioè che faranno il cosiddetto ‘pitch’, entreranno a far parte della rete di Social Business Earth, ricevendo una consulenza personalizzata e un collegamento con potenziali investitori», conclude Samantha Caccamo. Per ricevere il programma completo e iscriversi all’evento è necessario manifestarsi via mail: [email protected].