Economia

Le aziende svizzere si stanno allontanando sempre più dagli USA

Il 64% dei 280 manager intervistati nell'ambito dello Swiss Managers Survey hanno dichiarato che la loro immagine degli Stati Uniti è peggiorata nell'ultimo anno – Migliora quella dell'UE e del Sudest asiatico
© KEYSTONE (AP Photo/Evan Vucci)
Ats
06.07.2025 20:33

Secondo un sondaggio condotto tra manager, le aziende svizzere si stanno allontanando sempre più dagli Stati Uniti per orientarsi maggiormente verso il Sudest asiatico e l'Unione europea.

Il 64% dei 280 manager intervistati nell'ambito dello Swiss Managers Survey, pubblicato oggi, hanno dichiarato che la loro immagine degli Stati Uniti è peggiorata nell'ultimo anno. Allo stesso tempo, quella dell'UE è migliorata rispetto un anno prima per il 38% dei partecipanti al sondaggio (a fronte di un 18% che ha constatato un peggioramento). Anche per il Sudest asiatico il 38% ha un'immagine più positiva, con meno del 10% che ha riscontrato un deterioramento.

I nuovi dazi statunitensi e una politica commerciale sempre più protezionistica sono tra le ragioni del cambiamento di opinione. Le aziende svizzere ne stanno già sentendo concretamente gli effetti: per circa il 70% l'impatto sull'economia elvetica è negativo. Di conseguenza molte imprese stanno puntando sulla diversificazione. Un quarto sta valutando la possibilità di ridurre la propria dipendenza dai software e dai servizi cloud statunitensi; il 5% ha già compiuto questo passo.

Nonostante il crescente scetticismo nei confronti degli USA i manager svizzeri si oppongono chiaramente a contromisure protezionistiche. Oltre la metà degli intervistati si è detta contraria a tariffe ritorsive.

Il sondaggio è stato condotto in maggio un tutto il paese dalla Scuola universitaria professionale di scienze applicate di Zurigo (ZHAW), dalla Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI) e dalla Haute École Arc (HE-Arc).