Powell: «La Fed non ha fretta sui tassi, attende chiarezza sull'impatto dei dazi»
Il livello dei dazi determinerà il loro impatto. Lo ha detto il presidente della Fed Jerome Powell. «Il loro effetto sull'economia resta incerto» per ora, ha spiegato Powell al Congresso in vista di luglio, quando scadrà la pausa di 90 giorni concessa da Donald Trump sui dazi reciproci.
Powell ha ripetuto che la Fed non ha fretta di tagliare i tassi e può permettersi di attendere una maggiore chiarezza sull'impatto delle tariffe.
L'economia americana e il mercato del lavoro restano in una «posizione solida»: l'inflazione è rallentata in modo significativo ma resta sopra l'obiettivo, ha poi affermato il presidente della Fed davanti al Congresso.
La Fed si attende un aumento dell'inflazione a causa dei dazi, ma non è in grado di dire quanto dei rincari verrà trasferito ai consumatori, ha dichiarato Powell sottolineando che è troppo presto per conoscere l'impatto economico delle tensioni in Medio Oriente.
Quello che accadrà sul fronte dei tassi di interesse dipenderà dalla traiettoria dell'economia. «Un'inflazione più bassa e un mercato del lavoro più debole potrebbero significare un taglio prima» delle attese, ha precisato ribadendo che il lavoro della Fed è mantenere l'inflazione «sotto controllo».