L’intervista

«Virus e catastrofi naturali, le grandi sfide delle assicurazioni»

Secondo Michael Müller, CEO della Basilese Assicurazioni Svizzera, il settore si confronta con alcuni ostacoli, ma riesce comunque a tenere la rotta
Michael Müller spiega che la Basilese prevede un ulteriore aumento degli eventi climatici estremi e ha investito molto nella prevenzione. ©CDT/Gabriele Putzu
Roberto Giannetti
14.09.2021 06:00

L’attività economica generale dopo la grande ondata del coronavirus si sta riprendendo molto velocemente. Come stanno andando gli affari della Basilese in questo periodo?
«Quello che ci lasciamo alle spalle è un primo semestre decisamente positivo. Nonostante l’entità straordinaria dei danni registrati, la Baloise si dimostra resiliente e in grado di generare profitto. Anche le turbolenze a livello storico e sociale degli ultimi mesi hanno nuovamente evidenziato l’importanza di una copertura assicurativa».

La pandemia come ha cambiato la vostra attività? Avete dovuto adattare il vostro modo di operare? Ha avuto effetti anche sulla strategia a lungo termine?
«Anche noi durante la pandemia abbiamo dovuto apprendere, lavorando al 100 % in home office, come reinventare, in un certo senso, il contatto con i nostri clienti e allo stesso tempo come mantenere vivo il contatto tra colleghi. E per non venire meno ai principi alla base della nostra cultura aziendale, una volta rientrati in ufficio sarà importante sfruttare con regolarità anche in futuro tutte le opportunità di scambio a livello interpersonale, un aspetto che è mancato a molti di noi. Lo sviluppo della nostra strategia Simply Safe procede in modo ottimale: i nostri obiettivi risultano chiari e ben definiti e siamo anche fiduciosi in merito alla possibilità di raggiungerli con successo».

In questi mesi estivi in Svizzera e a livello europeo abbiamo assistito a eventi naturali estremi (inondazioni o incendi). Qual è l’impatto sui vostri conti? Questo trend cambierà anche la vostra politica assicurativa?
«Gli eventi verificatisi sono stati devastanti e, purtroppo, hanno causato un’enorme sofferenza alle persone. Il settore assicurativo è un tipo di business a lungo termine e sostenibile, nell’ambito del quale siamo quindi chiamati a pianificare con largo anticipo, includendo in tale pianificazione anche possibili fattori di rischio. Dobbiamo quindi mettere in conto che, anche in futuro, assisteremo a ulteriori eventi climatici estremi. Tuttavia, negli ultimi anni in Svizzera abbiamo investito molto nelle attività di prevenzione. Pertanto, nel settore assicurativo, anche grazie alla soluzione basata sul pool per la copertura dei danni causati dalle forze della natura, siamo in grado di offrire delle eccellenti coperture assicurative».

Nel settore delle innovazioni ci concentriamo sui temi “Home” e “Mobility”, oltre ovviamente a portare avanti costantemente l’importantissimo processo di innovazione avviato nel nostro core business

Anche nel settore assicurativo è molto importante l’aspetto dell’innovazione. Su quali tendenze state puntando?
«Nell’ambito della nostra strategia aziendale Simply Safe, il processo di diversificazione e completamento dell’attuale modello di business si rivela di fondamentale importanza. In quest’ottica, dal 2016 il Baloise Group ha quindi deciso di investire 200 milioni di franchi in innovazioni. Nel settore delle innovazioni ci concentriamo sui temi “Home” e “Mobility”, oltre ovviamente a portare avanti costantemente l’importantissimo processo di innovazione avviato nel nostro core business. Sono infatti proprio le possibilità in ambito tecnologico a offrire molte opportunità a livello di core business, consentendoci così di interagire più velocemente e meglio con i clienti, oltre che di incrementare l’efficienza dei nostri processi».

Voi vi siete posti obiettivi ambiziosi a livello di nuovi clienti. Qual è l’evoluzione in questo ambito?
«Siamo molto soddisfatti della crescita registrata nel numero dei clienti della Baloise Group e, in termini di raggiungimento dei nostri obiettivi strategici, siamo in linea con quanto pianificato. Al termine dello scorso anno, a livello di gruppo eravamo già riusciti ad acquisire 750.000 clienti dal lancio di Simply Safe».

Che progetti avete in Ticino, e come sta evolvendo il numero dei collaboratori nel cantone?
«Il Ticino è per noi una regione importantissima, in cui molti clienti ripongono in noi la loro fiducia. In linea con la nostra responsabilità, abbiamo ulteriormente rafforzato la nostra presenza in loco in ambito finanziario. Attualmente, in Ticino sono circa 150 i collaboratori che lavorano per Baloise offrendo ai clienti un supporto a 360 gradi. Per noi è anche importante poter offrire servizi nel più ampio numero possibile di ambiti e direttamente in loco, anche nel settore del Servizio clientela o a livello di liquidazione sinistri. Grazie alle nostre due agenzie generali, guidate da Tiziano Sacchetti a Lugano e da Michelangelo Venturo a Bellinzona, nonché alle quattro agenzie principali di Mendrisio, Manno, Locarno e Biasca, siamo quindi presenti con i nostri collaboratori su tutto il territorio».