EgyptAir, ritrovata una scatola nera

È danneggiata ma la parte più importante, che conterrebbe la registrazioni vocale della cabina di pilotaggio, sarebbe integra - I resti dell'aereo ritrovati lunedì
Ats
16.06.2016 09:03

IL CAIRO - IL CAIRO - Fonti ben informate dell'aeroporto del Cairo hanno annunciato che è stata "recuperata una scatola nera del volo Egyptair" inabissatosi lo scorso 19 maggio nel Mediterraneo con 66 persone a bordo. La scatola contiene la "registrazione vocale della cabina di pilotaggio".

A confermare il ritrovamento della scatola nera anche il ministero dell'aviazione civile egiziana, stando all'agenzia Mena.

Secondo quanto riporta la Commissione di inchiesta sul disastro aereo, la "nave John Lethbridge, impegnata nelle ricerca del relitto del volo A320 per conto dell'Egitto, ha localizzato e recuperato il registratore vocale della cabina di pilotaggio. Il registratore vocale è stato recuperato in più fasi ma risulta danneggiato, anche se si è riusciti a raccogliere l'unità di memoria che è considerato la parte più importante del registratore", precisa la nota.

"La procura generale è stata informata è ha deciso che scatola nera verrà consegnata alla commissione d'inchiesta tecnica che effettuerà analisi e scaricherà le conversazioni vocali. Il registratore viene trasferito in queste ore ad Alessandria per essere poi preso in carica dal personale della procura generale e della commissione d'inchiesta incaricata di fare luce sul disastro aereo", conclude il comunicato.

Lunedì era stato ritrovato il relitto dell'aereo. Lo hanno reso noto oggi gli investigatori egiziani in una nota.

Sull'Airbus A320 della compagnia aerea egiziana viaggiavano 66 persone a bordo. Il volo era scomparso dai radar subito dopo aver lasciato lo spazio aereo greco ed i primi rottami erano stati individuati nelle settimane scorse nel Mediterraneo, al largo di Alessandria.

Un mezzo navale della società francese, Deep Ocean Search, che partecipa alle operazioni di ricerca, la John Lethbridge, ha localizzato "numerosi siti" in cui si trovano i relitti della cabina, si legge nel comunicato.

Il team di ricercatori a bordo vuole adesso definire la mappa della distribuzione dei detriti, aggiunge la nota. Il mezzo navale, dotato di un robot subacqueo in grado di localizzare e recuperare le scatole nere in profondità è arrivato il 9 giugno nella zona per unirsi alle ricerche, a circa 290 chilometri dalla costa egiziana.

La commissione d'inchiesta egiziana ha avvertito lunedì' che le due scatole nere cesseranno di emettere i loro 'ping' il 24 giugno.

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