Elia Frapolli, o direttore o candidato

BELLINZONA - Il ruolo di direttore di Ticino Turismo e quello di candidato ufficiale per il Consiglio di Stato non possono coesistere. Stando a nostre informazioni è quanto ha convenuto il Consiglio d'amministrazione dell'Agenzia turistica ticinese (ATT), che negli scorsi giorni ha comunicato la propria posizione a Elia Frapolli. Quest'ultimo figura fra i cinque candidati individuati per la corsa al Governo dalla commissione cerca del PPD. Le bocce non sono però ancora ferme, in quanto dopo le vacanze autunnali la direttiva del partito deciderà se confermare il quintetto o sottoporre al Comitato cantonale del 21 novembre altri nomi.
Dopo essersi riunito in un paio di circostanze nelle ultime settimane il CdA dell'ATT ha comunque voluto chiarire a Frapolli l'impossibilità di continuare a dirigere l'organizzazione turistica ticinese in caso di candidatura ufficiale. Al diretto interessato non è ad ogni modo stata imposta alcuna via d'uscita. «Nulla è ancora deciso e le soluzioni possibili sono diverse» ha rilevato Frapolli, da noi contattato. Il tutto rimandando alla decisione definitiva del Comitato del PPD. Se sarà della partita spetterà quindi a Frapolli valutare in che modo fare un passo indietro. Tra i potenziali scenari, le dimissioni o un congedo non pagato per tutta la durata della campagna.