Egitto

Enorme incendio alla stazione «Ramses» del Cairo, numerosi i morti

Le fiamme si sarebbero sprigionate da una locomotiva che avrebbe urtato un edificio - Si dimette il ministro dei Trasporti
La locomotiva all’origine dell’incendio. (Foto Keystone)
Ats
27.02.2019 14:47

IL CAIRO (aggiornata alle 21.27) - IL CAIRO - Una locomotiva lasciata colpevolmente fuori controllo si è schiantata alla fine di un binario tronco dell’affollatissima stazione centrale del Cairo, esplodendo e scatenando un inferno di fuoco che ha ucciso o ferito decine di persone

Il bilancio delle vittime fornito dal ministero della salute e dalla Procura generale è di 20 morti. Il dicastero ha segnalato 42 feriti di cui cinque gravi fra i 28 ricoverati anche se il Servizio di soccorso aveva riferito di 25 deceduti e fonti mediche di 50 feriti, diversi con gravi ustioni.

Secondo ricostruzioni fornite dai media citando varie fonti, il mezzo si è schiantato contro un edificio posto al termine del binario della stazione «Ramses» sfrecciando a 80 chilometri all’ora. Il serbatoio (e forse anche anche una piccola cisterna che trainava) è esploso creando palle di fuoco in uno scenario infernale ripreso da telefonini e diffuso da social media, fatto di gente dai vestiti in fiamme, corpi carbonizzati e una colonna di fumo grigio visibile a distanza.

Il ministro dei trasporti, Hisham Arafat, si è dimesso e la Procura generale ha aperto un’inchiesta fornendo in serata una spiegazione del disastro avvenuto la mattina: il conducente era sceso dal mezzo per litigare con un collega alla guida di un’altra locomotiva con cui si era urtata, e incastrata, la sua. Quando però il collega ha fatto marcia indietro la motrice lasciata accesa ma senza più chi la governasse è ripartita, accelerando e schiantandosi alla fine del binario.

L’ipotesi dell’errore umano era stata subito evocata dal premier Moustafa Madbouly e la versione esclude l’ipotesi che si potesse trattare di un attacco terroristico. Viene però contraddetto almeno un testimone che aveva visto il conducente saltare giù dal mezzo urlando che i freni erano rotti in una abbreviata analogia col film americano «Unstoppable». Il conducente, secondo fonti della sicurezza, è stato arrestato.

L’Egitto, con una rete fra le più ampie e vecchie dell’area, patisce disastri ferroviari con relativa frequenza. Il più micidiale resta quello del 2002 con 373 vittime a sud del Cairo ma vi erano stati scontri fra treni con oltre 40 morti ad Alessandria nel 2017 e con 51 deceduti l’anno prima sempre nei pressi della capitale.