Esercitazione alla centrale di Leibstadt

LEIBSTADT (AG) - Circa 400 specialisti hanno preso parte ieri e oggi ad un'esercitazione d'allarme in cui è stata simulata una catastrofe nucleare con importanti fughe radioattive alla centrale di Leibstadt (AG). A Reinach (AG) è stato allestito un centro d'emergenza che può offrire consulenza o cure a 1000 persone, visitato nel pomeriggio dal presidente della Confederazione Ueli Maurer.

L'esercitazione ha richiesto molto impegno ai partecipanti ed ha permesso loro di trarre importanti insegnamenti, ha dichiarato in un incontro con la stampa a Reinach il responsabile delle operazioni Marc Kenzelmann.

Ieri si è dovuto ad esempio testare il tempo necessario per trasportare il materiale necessario in caso d'urgenza dal nuovo deposito di Reitnau (AG) al luogo della catastrofe. La conclusione è stata che anche la meteo può mettere a dura prova i partecipanti: invece di ricorrere agli elicotteri il materiale ha infatti dovuto essere trasportato su camion lungo un tragitto di 55 chilometri.

Simili esercitazioni si svolgono di regola ogni due anni in uno dei quattro siti che ospitano reattori nucleari. L'ultima era prevista nel 2011 a Beznau (AG), ma è stata annullata dal Consiglio federale in seguito alla catastrofe di Fukushima. La sciagura in Giappone ha portato ad una verifica completa delle misure previste.