Ticino

Esercitazione sul Verbano per Rega e polizia lacuale

L'obiettivo era allenare le procedure di ricerca e di soccorso in acqua
© REGA
Red. Online
15.05.2025 10:34

Ieri pomeriggio sul Lago Maggiore, davanti al Lido di Gerra Gambarogno, si è svolta un'esercitazione congiunta con la Polizia lacuale, organizzata per allenare le procedure di ricerca e di soccorso in acqua.

Con l'avvicinarsi della bella stagione, i salvataggi su laghi e corsi d'acqua vanno ad aggiungersi all'ampio spettro d'interventi della Rega, che spazia da missioni in seguito a malattie acute, infortuni durante la pratica di sport invernali, incidenti sul lavoro e stradali fino agli infortuni in montagna. Il territorio svizzero, Ticino compreso, è infatti costellato da innumerevoli laghi e fiumi, che in estate attirano numerosi bagnanti e amanti degli sport acquatici.

Non è raro che l'elicottero di soccorso sia allertato per prestare aiuto a persone in emergenza, magari dopo che la loro canoa si è rovesciata, oppure il natante su cui si trovano inizia a imbarcare acqua. In questi casi la presenza di un elicottero permette di dare man forte alla Polizia lacuale e alle Società di salvataggio: grazie ai voli di ricerca dall'alto è possibile localizzare il più rapidamente possibile chi si trova in difficoltà e necessita di aiuto immediato.

Per questo motivo ieri la Rega, dopo una parte di formazione teorica comune, ha dapprima esercitato il volo di ricerca con l'elicottero di soccorso e in particolare la tattica di ricerca sull'acqua. Successivamente, una volta localizzata la persona in difficoltà in acqua (un figurante) ed avergli lanciato un mezzo di salvataggio galleggiante, a rotazione ha preso a bordo degli agenti della Polizia lacuale formati quali nuotatori di salvataggio, che dotati di muta, si sono lanciati dall'elicottero e l'hanno raggiunta a nuoto. A quel punto sono stati raggiunti da un'imbarcazione della Polizia lacuale che li ha recuperati e portati in salvo.