Italia

Eternit Bis: la Corte di Cassazione annulla la condanna

Lo rende noto l'Osservatorio Nazionale Amianto – Nel procedimento è imputato dall'industriale svizzero, Stephan Ernest Schmidheiny
© CdT / Chiara Zocchetti
Ats
10.05.2024 13:49

La Corte di Cassazione italiana ha annullato la condanna per le vittime dell'amianto nel cosiddetto processo «Eternit Bis» inviando gli atti alla Corte d'Appello di Torino. Lo rende noto l'Osservatorio Nazionale Amianto.

Nel procedimento è imputato dall'industriale svizzero, Stephan Ernest Schmidheiny, che aveva già ottenuto una riduzione della pena per omicidio colposo ad un anno e 8 mesi di reclusione.

Nel 2018, in primo grado, Schmidheiny era stato condannato a 4 anni di reclusione per omicidio colposo. «La prescrizione incombe e le vittime rimangono senza giustizia - commenta il presidente dell'Osservatorio Nazionale Amianto Ezio Bonanni -. Non possiamo comprendere, né condividere, la decisione della Corte. Il nostro impegno, comunque, proseguirà in tutte le competenti sedi, per la bonifica, la messa in sicurezza, la tutela medica e risarcitoria di tutte le vittime e dei loro familiari».