Eventi sportivi: Teleclub non ci sta

ZURIGO - Nuovo capitolo nella vertenza sulla diffusione di eventi sportivi attraverso la televisione a pagamento: la società Teleclub ha denunciato alla Commissione della concorrenza gli operatori (COMCO) via cavo UPC Cablecom e Finecom, accusandoli di abusare della loro posizione dominante sul mercato.
UPC Cablecom e Finecom non solo fissano prezzi troppo elevati per la diffusione dell'offerta Teleclub sulle loro reti: impediscono anche che il segnale possa essere trasmesso in qualità HD, afferma la stessa Teleclub in un comunicato odierno. Visto che le discussioni intercorse negli ultimi mesi non hanno portato ad alcun risultato la società si è perciò rivolta alla COMCO.
Nello stesso ambito i controllori federali stanno peraltro già indagando, ma in senso diametralmente contrario: un'inchiesta preliminare ha fornito indizi di possibili violazioni del diritto della concorrenza da parte di Teleclub, della sua casa madre Cinetrade e di Swisscom, che dal maggio scorso controlla il 75% di Cinetrade (in precedenza la quota era del 49%).
Il sospetto è che Cinetrade e Swisscom abusino della loro posizione sul mercato in merito alla diffusione di sport tramite pay-tv. Gli operatori via cavo hanno preso atto con favore dell'apertura dell'inchiesta, accusando Teleclub di monopolizzare gli eventi sportivi. Le indagini della COMCO, che ha rinunciato a prendere misure cautelari, sono per altro ancora in corso.