«Facciamoci spazio»: l'autogestione torna nelle strade di Lugano

Circa 500 persone sono scese per strada oggi a Lugano per chiedere più spazi per potersi esprimere. Spazi alternativi e autogestiti. Striscioni, musica e canti stanno risuonando anche ora tra le vie del centro percorse dal corteo partito da piazzale Besso e diretto alle ex scuole di Viganello dove in serata dovrebbe sciogliersi e trasformarsi in un concerto.

Alla manifestazione hanno aderito una settantina tra associazioni, collettivi, cooperative e personalità politiche e culturali. «La necessità di spazi altri è sempre più un bisogno comune, imprescindibile e urgente per il nostro presente e futuro», uno degli slogan gridati dagli altoparlanti che hanno riecheggiato a a Lugano a due anni dall'ultimo corteo che ha attraversato la città e a due anni dalla demolizione dell'ex Macello.