Ferrara Micocci e l'amico Zali

MELIDE - Buona la prima, si potrebbe dire alla luce della trasmissione di Piazza del Corriere andata in onda ieri sera su TeleTicino, una puntata un po' particolare perché interamente al femminile. Nella trasmissione condotta da Gianni Righinetti si sono confrontate per la prima volta quattro candidate al Consiglio di Stato e una deputata uscente. C'era curiosità per capire come si sarebbero comportate le new entry della politica cantonale, in particolare la liberale radicale Natalia Ferrara Micocci, che domenica scorsa si è lanciata in solitaria in campagna elettorale. Sembra che la cosa abbia già provocato il mal di pancia a qualche collega in corsa. Ma Ferrara Micocci si è soprattutto distinta per essere partita lancia in resta nei confronti di Norman Gobbi e della Lega, ma mai ha criticato l'altro ministro leghista, Claudio Zali. "Quando la Lega ha fatto le sue promesse elettorali nel 2011 per portare i frontalieri a quota 35.000 Zali non c'era".
Ma perché è tanto tenera con Zali, le ha fatto notare Righinetti sottolineando che i maligni già parlano della sua amicizia con Zali in funzione anti-Gobbi, ha replicato così: "Zali non c'era la scorsa campagna elettorale, non so come la pensa oggi, ma non è stato lui a fare promesse. Io e Zali abbiamo abitato per qualche anno lo stesso palazzo, quello della Giustizia e l'ho conosciuto come persona degna di stima. Con Gobbi nulla di personale, mi rapporto in politica alle persone per quello che pensano, che dicono e promettono. Se Zali non manterrà le sue promesse, lo farò certamente presente". In studio c'erano anche le candidate del PS Amalia Mirante e Tatiana Lurati Grassi, unitamente a quella del PPD Sabrina Gendotti e la parlamentare della Lega Amanda Rueckert.
Una cronaca è stata pubblicata sull'edizione cartacea odierna del Corriere del Ticino, mentre la puntata in streaming può essere rivista qui: http://www.teleticino.ch/piazza-del-corriere/216367/un-aperitivo-elettorale-tutto-al-femminile