Grigioni

Ferrovia retica, record di passeggeri nel 2023

L'anno scorso sono state quasi 16 milioni le persone che hanno viaggiato attraverso la rete ferroviaria della società, generando ricavi da trasporto per 118,2 milioni di franchi (19% in più rispetto all'anno precedente) e un utile di 9,4 milioni
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Ats
30.04.2024 16:03

Anno record per la Ferrovia retica (FR). L'azienda grigionese ha dichiarato oggi di non aver mai trasportato un numero così elevato di passeggeri ed automobili come nel 2023.

Il precedente primato risale al 2019, ultimo anno prima della pandemia di coronavirus. Le cifre, in termini di affari, registrate allora sono state in alcuni casi superate notevolmente, ha dichiarato la FR davanti ai media a Coira in occasione della presentazione del bilancio annuale.

L'anno scorso sono state quasi 16 milioni le persone che hanno viaggiato attraverso la rete ferroviaria della società, generando nel 2023 ricavi da trasporto per 118,2 milioni di franchi (19% in più rispetto all'anno precedente) e un utile di 9,4 milioni.

L'ottimo risultato è da attribuire in parte all'affluenza lungo gli assi più gettonati dai turisti, che portano a Klosters, Davos, St. Moritz e Scuol, come pure quelli verso Ilanz e Poschiavo/Tirano. Particolarmente apprezzato è stato il Bernina Express, che ha messo a segno una nuova cifra record con 350.000 passeggeri.

Un primato è stato raggiunto anche per quanto riguarda il trasporto di autoveicoli: ben 535'000 quelli che hanno attraversato la galleria del Vereina. In questo segmento, l'azienda grigionese ha registrato un fatturato di 16,7 milioni, in progressione del 5% rispetto al 2022 e un utile di 1,7 milioni.

In flessione rispetto all'anno scorso sono invece state le entrate del settore del trasporto merci e dell'infrastruttura. Complessivamente, per il 2023, la Ferrovia retica ha registrato un utile di 13 milioni di franchi.

Nuovo slancio anche grazie a primato mondiale

Secondo il direttore dell'azienda Renato Fasciati, interpellato da Keystone-ATS, gli ottimi risultati in termini di passeggeri non sono da ricondurre unicamente alla ripresa post-pandemia, bensì anche alla notevole modernizzazione del materiale rotabile. I nuovi treni dotati di Wi-Fi ad esempio hanno reso lo spostamento nei vagoni della Ferrovia retica interessante anche per i passeggeri che intendono lavorare durante il viaggio. La società ha ampliato il servizio su diverse tratte.

«Inoltre, nel 2022 abbiamo avuto un'incredibile visibilità a livello mondiale», ha dichiarato il 49enne. Lo spettacolare record mondiale stabilito dalla Ferrovia retica con il treno passeggeri più lungo di sempre è stato osservato da 600 milioni di persone.

D'altro canto, questa evoluzione è segnata anche da alcuni «dolori della crescita», spiega Fasciati. Il carico di lavoro per il personale è aumentato. Si è dovuto fare i conti con diverse assenze ed un riassetto organizzativo. Inoltre, l'anno scorso l'azienda grigionese ha riscontrato una grave penuria di macchinisti, che si prevede perdurerà fino alla fine del 2024.

La nuova campagna per la formazione del personale lanciata lo scorso anno darà i suoi frutti solo verso la fine dell'anno, quando 40-50 nuovi macchinisti si aggiungeranno all'attuale organico composto da circa 250 persone.