1. agosto

Festa nazionale: è partito il treno di Cassis

Il convoglio, voluto da Cassis per festeggiare in maniera originale, è diretto a Zurigo nell'ambito di un periplo della «Svizzera moderna»
© Twitter (Ignazio Cassis)
Ats
01.08.2022 10:29

È partito stamattina dalla stazione di Lugano il treno speciale con a bordo il presidente della Confederazione, Ignazio Cassis, accompagnato da alcuni giovani. Il convoglio, voluto da Cassis per festeggiare la Festa nazionale del 1. agosto in maniera originale, è diretto a Zurigo nell'ambito di un periplo della «Svizzera moderna».

Prima di partire, Cassis si è augurato un viaggio insieme ai giovani «bello ed emozionante». Lungo il percorso è previsto, tra l'altro, un annuncio congiunto con i giovani di lingua italiana, come ha spiegato prima di salire sul treno. Ci sarà anche spazio per discutere di questioni di attualità, ha detto.

A Knonau, nel Canton Zurigo, Cassis è atteso per un brunch con la popolazione locale. In seguito, il gruppo proseguirà in direzione di Grenchen (SO) e Yverdon-les-Bains (VD). Il «Tour de Suisse» si concluderà in serata con una grande festa popolare con fuochi d'artificio a Losanna.

Vista la situazione di incertezza, il leitmotiv del viaggio di Cassis è «dialogo e diversità», secondo un comunicato del Dipartimento federale degli affari esteri. Sia Knonau - teatro della guerra del Sonderbund del 1847 - che Grenchen sono simboli della cultura svizzera del dialogo, si legge nella nota.

Prima tappa a Knonau

Prima tappa del viaggio del Primo d'agosto di Ignazio Cassis: il presidente della Confederazione si è recato a Knonau, nel canton Zurigo, e durante un brunch in fattoria ha parlato di come non si possa dare nulla per scontato, in particolare in un momento d'incertezza come quello attuale.

«Dallo scoppio della pandemia, viviamo in una modalità di crisi continua. La realtà ha superato da tempo la nostra immaginazione, e noi ne abbiamo molta», ha detto Cassis ai circa 350 presenti nella fattoria zurighese. «Dobbiamo combattere per mantenere la libertà e la prosperità. Niente di tutto ciò è gratis», ha aggiunto.

«Ci è permesso discutere e anche ad alta voce», ha proseguito Cassis. «Ma è anche importante reimparare la capacità di riconciliazione». Ciò, ha sottolineato il ticinese, è particolarmente importante in un'epoca frenetica come quella delle reti sociali. «Il modo migliore - ha detto scherzosamente - è riconciliarsi davanti a uno 'schnaps' o a una birra».

Cassis ha scelto Knonau come prima tappa perché questa regione è un simbolo di crisi e riconciliazione. È l'area delle due guerre di Kappel (1529 e 1531) e poi della guerra del Sonderbund (1847). «Due punti di svolta che hanno scosso il nostro Paese», ha commentato il presidente della Confederazione, che nel corso della giornata si sposterà prima a Grenchen (SO) e poi a Yverdon-les-Bains (VD), prima di finire la giornata con una grande festa popolare con fuochi d'artificio a Losanna.

Alla fattoria di Knonau - dove hanno battezzato un vitello col nome di sua moglie Paola - Cassis ha ricevuto in omaggio un grembiule e una salsiccia, oltre a un set di carte da Jass, «nel caso in cui dovesse annoiarsi in Consiglio federale». Tuttavia, il ticinese ha ribattuto che con la «grande diversità» dei membri del governo, ciò non accadrà di certo.