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Francia e Egitto premono per le elezioni presidenziali in Libano

Il ministro degli Esteri egiziano Sameh Shoukry ha ricevuto ieri al Cairo l'inviato speciale del presidente francese in Libano, Jean-Yves Le Drian
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Ats
08.05.2024 18:24

Il ministro degli Esteri egiziano Sameh Shoukry ha ricevuto ieri al Cairo l'inviato speciale del presidente francese in Libano, Jean-Yves Le Drian, con il quale ha sottolineato l'importanza di intensificare gli sforzi congiunti per risolvere il vuoto presidenziale in Libano. Lo riporta Al Ahram.

Shoukry ha elogiato il «ruolo attivo e cruciale» svolto in Libano dagli ambasciatori del 'gruppo dei 5', che comprende Egitto, Stati Uniti, Francia, Arabia Saudita e Qatar, «per facilitare un consenso tra le fazioni libanesi su un candidato presidenziale» e ha sottolineato la collaborazione tra Egitto e Francia a questo riguardo.

Shoukry ha anche sottolineato il «vivo interesse dell'Egitto nel salvaguardare la sicurezza, la stabilità e la sovranità del Libano, esprimendo il suo apprezzamento per gli sforzi francesi per calmare le tensioni nel sud del Libano e affermando il sostegno del Cairo a questi sforzi e la volontà di coordinarsi con Parigi».

L'inviato francese, da parte sua, ha sottolineato il ruolo chiave dell'Egitto nel gruppo dei cinque Paesi «nel sedare le tensioni tra Libano e Israele, nonché il suo aiuto ai partiti libanesi per superare il vuoto presidenziale».

Entrambe le parti hanno convenuto di continuare la consultazione e il coordinamento «per aiutare il popolo libanese a superare l'attuale crisi, scegliere la propria leadership e dare alle istituzioni libanesi il potere di assumere i propri ruoli». Il gruppo dei 5 è stato creato nel 2023 in coordinamento tra le comunità arabe e internazionali per sostenere la stabilità del Libano.