Fumata nera: per ora niente Papa

ROMA - Fumata nera dal comignolo sopra il Conclave di Roma: nulla di fatto nella scelta del successore di Benedetto XVI. La fumata si è levata alle 19.41 ed è apparsa subito nettamente scura agli occhi delle migliaia di persone che affollavano piazza San Pietro, che hanno commentato deluse il responso negativo, dopo aver aspettato per ore sotto la pioggia. E così, dopo l'"extra omnes" pronunciato alle 17.34 dal maestro delle cerimonie Guido Marini, i 115 cardinali elettori riuniti in discussione non sono riusciti a mettersi d'accordo. Lo stesso direttore della Sala Stampa Vaticana, padre Federico Lombardi, aveva preannunciato che la prima giornata di Conclave si sarebbe chiusa molto probabilmente con un responso negativo: mai nella storia un Papa è stato scelto al primo voto.
Mercoledì il Conclave riprenderà con due votazioni la mattina e due il pomeriggio: dopo il riposo nella Casa Santa Marta, sarà una giornata decisamente impegnativa per i cardinali, che dovranno evitare dispersioni di voti e delimitare con decisione la rosa dei candidati. Serviranno infatti almeno 77 voti per eleggere il successore di Joseph Ratzinger, che sarà il 266. dopo San Pietro. Le indiscrezioni danno ancora come favorito Angelo Scola, che martedì mattina aveva già, stando ai bookmaker e al gossip, ben 50 voti.