Gendarmi francesi scaricano migranti in Italia

Il ministro Matteo Salvini su tutte le furie: "Ci usano come un campo profughi" - Parigi esprime rammarico: "Un errore, gli agenti non conoscevano bene il posto"
Red. Online
16.10.2018 06:47

TORINO - Migranti dalla Francia all'Italia, una rotta insolita (le cronache ci parlano spesso di quella opposta, n.d.r.) che ha fatto indignare il ministro dell'Interno Matteo Salvini. Già, perché ancora più insolita è stata la modalità con cui i profughi hanno raggiunto la Penisola: sono stati scaricati da un furgone della gendarmeria francese a Claviere (Torino), in zona di confine. La scena è stata documentata dalla Digos che ha avvistato le autorità transalpine intente a far scendere dal veicolo due uomini presumibilmente di origine africana in una zona boschiva. I due migranti hanno fatto perdere le proprie tracce e non sono ancora stati ritrovati. È successo venerdì scorso, e ieri la notizia è rimbalzata sui media italiani, dopo la dura presa di posizione di Salvini, che ha chiesto al ministro degli Affari esteri Moavero di indagare. "Non voglio credere che la Francia di Macron utilizzi la propria polizia per scaricare di nascosto gli immigrati in Italia. Ma se qualcuno pensa davvero di usarci come il campo profughi d'Europa, violando leggi, confini e accordi, si sbaglia di grosso", ha scritto il vicepremier leghista su Facebook. La documentazione della Digos è stata inviata alla Procura di Torino, ed è stato aperto un fascicolo sul caso. Al momento non ci sono ipotesi di reato. La Farnesina ha chiesto chiarimenti alla Francia e ieri in serata - lo riporta l'ANSA - è arrivata una risposta da parte della prefetta della regione francese Hautes-Alpes, Cecile Bigot-Dekeyzer, che ha espresso "rammarico" per un "errore" commesso da gendarmi "arrivati soltanto da pochi giorni" nella regione al confine con l'Italia. Secondo la prefetta i due agenti  "non conoscevano bene il posto".

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