Gettato in mare dai clandestini, è disperso

TANGERI- È disperso un ausiliario delle forze di sicurezza marocchine che ieri - la notizia si è appresa oggi pomeriggio - è stato gettato in mare da un gruppo di clandestini di origine subsahariana che stavano tentando di allontanarsi dalla costa a bordo di un gommone.
L'agente, insieme ad altri colleghi, aveva intimato ai clandestini (ventidue giovani in tutto) di fermarsi. Ma, quando è salito a bordo del gommone, è stato gettato in mare, che in quel momento era molto agitato. L'agente è stato rapidamente inghiottito dalle onde, rendendo vano il tentativo dei suoi colleghi di salvarlo. La polizia lo definisce ufficialmente come disperso (le ricerche sono ancora in corso, ostacolate dalle avverse condizioni del mare), ma le speranze che sia ancora vivo sono praticamente nulle.
I clandestini, che avevano preso il mare da una spiaggia nelle vicinanze di Playa Blanca, a poca distanza da Tangeri, sono stati tutti fermati - in Marocco l'emigrazione clandestina, anche se solo tentata, è un reato che prevede l'arresto immediato -. Nelle prossime ore compariranno davanti al procuratore della repubblica di Tangeri, che dovrà decidere se, a carico di qualcuno di loro, emergano responsabilità in ordine alla morte presunta dell'agente.